La precisazione

Etichettatura, esenzione dall’obbligo della dichiarazione nutrizionale per le piccole imprese: Cna soddisfatta

"Sono esentate dall’obbligo le imprese produttrici di 'piccole quantità' in 'ambito locale'"

Cna etichettatura

Savona. “In merito alle disposizioni del regolamento (UE) n. 1169/2011, la cui applicazione entra in vigore il prossimo 13 dicembre 2016, il Ministero dello Sviluppo Economico e quello della Salute hanno firmato la circolare che chiarisce i punti più controversi della normativa, accogliendo le richieste di Cna Alimentare tese a semplificare e favorire la piccola e media impresa”. La precisazione arriva da Cna Savona che ha sostenuto la battaglia a livello nazionale.

“Sono esentate dall’obbligo le imprese produttrici di ‘piccole quantità’ in ‘ambito locale’. Si tratta di piccole quantità se i produttori ed i fornitori, come nel caso delle imprese artigiane ed agricole, hanno i requisiti delle microimprese, cioè occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro” spiegano da Cna.

L’ambito locale è da intendersi il territorio della Provincia in cui insiste l’azienda e le Province limitrofe, ciò al fine di non penalizzare le aziende che si dovessero trovare al confine di una unità territoriale e che sono naturalmente portate a vendere i propri prodotti anche nel territorio confinante, situazione tipica per la nostra Regione.

“Questi chiarimenti del Ministero rappresentano il successo dell’azione condotta dalla CNA a favore delle nostre imprese di produzione e trasformazione alimentare, alle prese con una crisi infinita e con adempimenti burocratici tremendi, un indubbio vantaggio riconoscendone qualità, importanza produttiva ed identità territoriale. In Liguria la trasformazione e produzione artigianale di alimenti coinvolge oltre 3.000 imprese e circa 10.000 occupati” aggiungono da Cna Savona.

“Per chi produce per la Grande distribuzione alimentare (GDO), l’obbligo della dichiarazione nutrizionale permane. Sarà inoltre possibile, indipendentemente dall’obbligo, riportare sulle proprie etichette la dichiarazione nutrizionale, la quale può essere intesa come “vantaggio competitivo” o un servizio nei confronti della propria clientela: questa possibilità resta una libera scelta dell’impresa” concludono da Cna che mette a disposizione i proprio uffici alle imprese per fornire ogni informazione o un software per il calcolo e la realizzazione dell’etichetta del prodotto.

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