Stella. Questa mattina una delegazione del Comitato Socialista per il No delle 4 province liguri e una delegazione dell’Anpi Liguria (complessivamente erano circa una sessantina di presenti), sfidando le forti piogge e lo stato di allerta, si sono ritrovati al cimitero di Stella per rendere omaggio a Sandro Pertini e per lanciare un messaggio sul referendum costituzionale.
Il presidente ligure del Comitato Socialista per il No, avv. Mauro Gradi, unitamente al responsabile regionale dell’Anpi, Massimo Bisca, ha deposto due mazzi di garofani rossi sulla tomba del Presidente di tutti gli italiani. Dopo un breve momento commemorativo e di raccoglimento, Socialisti e Anpi hanno avanzato un appello sul referendum del 4 dicembre.
“Quella di Renzi è una contro-riforma che, invece di abolire il Senato e così dimezzare i costi del Parlamento, vorrebbe abolire il diritto di voto dei cittadini, vorrebbero impedirci di votare il nostro Parlamento, con un Senato non più eletto dal popolo ma eletto dai politici. E questa si chiama democrazia delegata che è una cosa diversa dalla democrazia italiana, quantomeno, quella prevista dalla nostra Costituzione Repubblicana” ha detto Mauro Gradi – Presidente Regionale Comitato Socialista per il No.
Perché sulla tomba di Pertini? “Per assumerci un impegno morale, non a caso di fronte al grande socialista e partigiano Pertini, in un momento così difficile e delicato per il nostro paese: l’impegno di non mollare e di continuare a batterci per la difesa del patrimonio valoriale della nostra Costituzione e, in particolare, per la difesa della sovranità popolare” conclude Gradi.