Regione. Questa mattina il consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno, presentato da Lilli Lauro (Giovanni Toti Liguria) e sottoscritto da tutti i gruppi, contro l’archiviazione dell’inchiesta sull’incidente stradale avvenuto nel marzo scorso in Spagna in cui morirono 13 giovani studentesse fra cui sette italiane.
Il documento impegna la giunta “a sollecitare le nostre autorità di Governo a farsi portavoce nei confronti di quelle spagnole del nostro sdegno per tale sentenza e a tutelare e sostenere in concreto le istanze che le famiglie delle vittime riterranno opportuno intraprendere; a riconsiderare, in una prospettiva futura, fra le regole del “Progetto Erasmus”, norme di maggiore tutela e salvaguardia per ogni attività ricompresa nel progetto al fine di garantire agli studenti una sicurezza globale per tutto il periodo della loro permanenza all’estero di cui questa tragica vicenda ha evidenziato macroscopiche lacune.
I vari gruppi consiliari hanno manifestato tutto il loro sdegno per la decisione della giustizia spagnola di archiviare l’indagine sull’incidente avvenuto otto mesi fa in Catalogna.
Raffaella Paita, capogruppo del Pd, ha detto: “Non è possibile che l’inchiesta sulla strage delle studentesse Erasmus in Spagna, avvenuta il 20 marzo scorso, sia stata archiviata. Le famiglie di queste tredici ragazze di cui 7 italiane (fra le vittime c’è anche la genovese Francesca Bonello) pretendono giustamente delle risposte. Per questo abbiamo votato anche noi l’ordine del giorno che impegna il presidente Toti a chiedere al Governo di farsi portavoce presso le autorità spagnole. Oggi il presidente del consiglio Renzi ha incontrato i genitori delle studentesse e ha promesso di non lasciarli soli. Un impegno importante, che speriamo possa condurci alla verità al più presto”.
I portavoce del Movimento 5 Stelle hanno aggiunto: “Esprimiamo rabbia e sdegno per l’archiviazione dell’inchiesta penale sulla strage del bus in Catalogna. Serve al più presto chiarezza e giustizia per una tragedia che forse poteva essere evitata e garantire maggiori tutele per gli studenti che intraprendono l’esperienza dell’Erasmus”.
“Il 21 marzo 2016 sono state spezzate le vite di 13 ragazze in circostanze non ancora chiarite – ricorda il M5S Liguria – Una tragedia che ha toccato al cuore l’Italia e in particolare la Liguria e Genova, la città natale di una delle vittime: Francesca Bonello. Siamo vicini ai suoi familiari e a tutte le famiglie delle vittime, che pretendono e meritano giustizia”.