Tributo

Albissola, in esposizione le opere di Saba Telli

Antonio Sabatelli

Albissola Marina. Nell’ambito di un’attività di valorizzazione culturale già intrapresa nell’ultimo anno, la manifattura Ceramiche Pierluca in Albissola Marina dà avvio ad una serie di omaggi espositivi denominati “tributi” che vogliono ricordare attraverso rapide ricognizioni maestri scomparsi che hanno operato in Albissola e non solo, contribuendo fattivamente al patrimonio del terriorio di appartenenza.

Il primo omaggiato della serie è Antonio Sabatelli e una misurata ma preziosa selezione di sue opere sarà osservabile da sabato negli spazi della bottega ceramica.

Antonio Sabatelli (in arte Saba Telli) è nato in Albisola nel 1921. Pittore, scultore e ceramista è una delle figure più interessanti del panorama albisolese degli anni Cinquanta e Sessanta. Dopo una prima formazione nella sua città natale, nel 1938 si trasferisce a Torino dove conosce ed è allievo di Luigi Spazzapan. Nel dopoguerra si sposta a Parigi dove frequenta artisti e letterati e insegna ceramica nei corsi organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura. Viaggia in Oriente, Cina e India. Tornato in Albissola Marina collabora con la manifattura del Bianco e le ceramiche Isola di Tonino Tortarolo.

Nel 1963 è tra i venti artisti ceramisti selezionati per la realizzazione del Lungomare degli Artisti. Negli anni a seguire esegue opere in ceramica presso i forni della manifattura Ceramiche San Giorgio e in periodi successivi con le Ceramiche Viglietti. Nel 1969 fonda, con la collaborazione tecnica di Tonino Tortarolo e la direzione commerciale di Angelo Germano, la “fornogalleria” (laboratorio, fornace e galleria d’arte) “La Ruota”, in via dell’Oratorio in Albissola Marina, dove, sotto la sua direzione, vengono prodotti monotipi d’artista e complementi architettonici ed espone, nello spazio riservato alle mostre, opere di importanti ceramisti italiani e stranieri. La bottega galleria rimane attiva solo pochi anni e Saba Telli, spirito inquieto, anarchico e iroso, intorno alla metà degli anni Settanta si ritira, in frequentato isolamento, a Villa Irene in Albisola Superiore. Muore nel 2002.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.