Vita di chiesa

Un nuovo parroco per Calice Ligure e un nuovo diacono per Savona

Prosegue su decisione del vescovo Vittorio Lupi la riorganizzazione delle chiese del ponente

Mons. Vittorio Lupi, vescovo della Diocesi di Savona-Noli

Savona. Doppio evento nella programmazione autunnale della Diocesi di Savona Noli. Sabato 29 ottobre alle 15.30, nella Cattedrale dell’Assunta a Savona, il vescovo Vittorio Lupi ordinerà diacono il seminarista Luis Becerra, mentre don Selvaraj Devasahayam il nuovo parroco delle comunità cristiane di san Nicolò a Calice Ligure, di san Lorenzo a Vene e di san Pietro a Rialto a partire dal 30 ottobre.

Becerra, 33 anni, originario della Colombia è nato a Ocaña il 18 gennaio 1983. E’ in Italia da otto anni dove è giunto per continuare gli studi di filosofia e teologia già intrapresi con una comunità religiosa della sua città. Dopo il biennio filosofico a Carpineto Romano, nel Pontificio istituto leoniano, nel 2012 è arrivato nella nostra diocesi per proseguire il cammino formativo e iniziare a sperimentare anche la vita comunitaria nelle parrocchie. Sotto la guida del rettore del Seminario e responsabile del Centro diocesano vocazioni don Danilo Grillo, frequenta in settimana il seminario di Chiavari, mentre nel week end è a Savona per gli impegni pastorali.

Dopo l’ordinazione diaconale don Luis sarà inviato dal vescovo Lupi in appoggio alla parrocchia del Santissimo Salvatore di Valleggia, dove è titolare don Silvester Soosai, e coadiuverà anche don Antonio Ferri, parroco di Quiliano, nella cura delle comunità di Montagna e Roviasca. In pratica, in attesa della sua prossima ordinazione sacerdotale, andrà a colmare il vuoto che proprio domenica 30 lascerà da don Devasahayam

Don Selvaraj Devasahayam sarà  il nuovo parroco delle comunità cristiane dell’entroterra finalese rimaste senza guida pastorale dopo l’improvvisa scomparsa di don Renato Schiappacasse nel giugno scorso. Il sacerdote farà il proprio ingresso ufficiale a Calice, nella chiesa di san Nicolò, domenica 30 ottobre alle 15.30 con la Messa presieduta dal vescovo Vittorio Lupi il quale, proprio nelle ultime ore, ha ufficializzato questa sua nomina anche con la comunicazione alle diverse parrocchie coinvolte. Nato il 21 maggio 1982 a Kamalapuram (India) e ordinato presbitero il 12 settembre 2010, don “Selva” – come viene ormai familiarmente chiamato da tutti – è stato vice parroco di N.S. Assunta nella Cattedrale di Savona fino al marzo 2015 quando è andato a ricoprire lo stesso incarico nella parrocchia del Santissimo Salvatore a Valleggia, coadiuvando il titolare don Silvester Soosai, e quando gli sono state affidate le comunità di san Michele a Montagna e dei santi Sebastiano e Rocco a Roviasca. In questa sua recente
missione pastorale ha saputo conquistarsi la fiducia e l’affetto dei suoi parrocchiani e in particolare dei giovani di Valleggia con cui ha lavorato molto in quest’ultimo anno e mezzo.

Il vescovo Lupi ha inoltre affidato le parrocchie di Montagna e Roviasca alle cure del parroco di Quiliano, nonché vicario generale della diocesi, don Antonio Ferri, che in questo suo compito sarà coadiuvato da don Luis Becerra, presto ordinato diacono.

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