Basket

Serie C Silver, l’Azimut Vado batte agevolmente l’Aurora Chiavaririsultati

Seconda vittoria stagionale per i biancorossi

Azimut Pallacanestro Vado
Foto d'archivio

Vado Ligure. Seconda vittoria stagionale della Pallacanestro Vado che al geodetico passa abbastanza agevolmente su Chiavari.

Partono bene i biancorossi, che con i canestri di un efficace Dzigal (10 nel primo quarto per il lungo bosniaco), scavano il primo break a favore dei ponentini. Complice anche la difesa contemplativa dell’Aurora, Vado segna nel primo mini tempino la bellezza di 26 punti. Olowu e Milosevic concretizzano gli assist di Prato e Zavaglio e si va al primo mini riposo con un margine ampio: +12.

Al rientro, solito passaggio a vuoto di Vado che si rilassa e permette a Chiavari di ridurre il gap con un paio di canestri di Begiqi e Dmitrov. Si va al riposo lungo con i locali avanti di 10 lunghezze ma con il rammarico perché il divario avrebbe potuto essere molto più ampio.

L’intervallo giova ai vadesi che alla ripresa del gioco ristabiliscono le distanze e per una volta possono amministrare senza patemi nel quarto e decisivo quarto.

Buona la prova in generale in attacco con cinque giocatori in doppia cifra, ma bisogna riconoscere che con l’Aurora Chiavari di sabato era probabilmente troppo semplice.

I giovani biancorossi devono e possono crescere ulteriormente per poter ambire a posizioni di classifica prestigiose. Sabato 5 novembre, alle ore 19, sono attesi dall’impegnativa trasferta a Genova contro l’Ardita Juventus, che potrebbe già dire molto sulle velleità dei ragazzi del presidente La Rocca.

Il tabellino:
Azimut Pallacanestro Vado – Aurora Basket Chiavari 85-62
(Parziali: 26-14; 40-30; 61-45)
Azimut Pallacanestro Vado: Comelli, Dzigal 11, Milosevic 20, Pelegi 4, Olowu 15, Vallefuoco 10, Canepa ne, Cerisola 8, Zavaglio 13, Prato 4. All. R. Dagliano, ass. M. Costa.
Aurora Basket Chiavari: Elia, Stefani 2, Segale, Dmitrov 13, Baiardo 8, Varrone 6, Begiqi 17, Muzzi 6, Frulli 4. All. Marenco.
Arbitri: Ciccangeli (Bordighera) e Andreini (Diano Castello).

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