Alternative

Savona, Verdi all’attacco su rifiuti e bilancio: “Si può risparmiare senza colpire i più deboli”

savona palazzo sisto

Savona. “In questi giorni stiamo nuovamente assistendo alla tuttora oscura vicenda del rapporto fra FG Riciclaggi ed ATA e all’annuncio, da noi Verdi previsto, di pesanti misure sociali da parte della giunta di centrodestra che governa la città di Savona. Nel contempo il 12 ottobre finalmente si svolgerà il consiglio comunale in cui la Giunta Caprioglio dovrebbe finalmente mostrare alla città lo stato reale dell’indebitamento cittadino. In questa grave situazione noi Verdi continuiamo a pensare che dalla pesante situazione debitoria comunale si possa uscire solo in due modi: con una operazione di chiarezza sui conti rispetto alla città e con una manovra di equità e giustizia, che non colpisca gli anziani, le famiglie e le persone a basso reddito oppure, come parrebbe aver scelto il centrodestra, con una pesante manovra di tagli sociali”. Lo affermano in una nota i Verdi savonesi, che tornano all’attacco dell’amministrazione comunale di centro destra.

“Noi Verdi crediamo che, ad esempio, sulla gestione dei rifiuti si potrebbero ottenere importanti risparmi nel medio periodo accompagnati da un aumento di posti di lavoro purché’ finalmente il rifiuto venga considerato una risorsa e non una cosa da eliminare rapidamente. In questo contesto ci permettiamo di porre alla signora Sindaca alcune semplici domande: quando verrà attuata una politica di riduzione alla fonte della produzione dei rifiuti tramite specifici accordi con le catene commerciali e i consorzi di filiera? (meno spazzatura prodotta meno costi per la collettività); quando verrà attuata una specifica politica per il riuso degli oggetti tramite la creazione di una banca del riuso? (esistono molte esperienze in Italia perché da altre parti si può e a Savona no?); quando verrà attuato un sistema di raccolta differenziata porta a porta spinto in modo da incrementare la raccolta e diminuire i costi per la collettività? quando verrà introdotta la tariffa puntuale affinché ognuno paghi per quello che consuma effettivamente? quando verrà finalmente riattivato il Laboratorio di Educazione Ambientale,indispensabile in una politica educativa per una corretta gestione dei rifiuti?”.

“Sono semplici domande ma anche punti essenziali per una uscita dalla crisi, che punti ad una città efficiente e culturalmente avanzata nonché priva della solita logica dei tagli alla spesa sociale” concludono i Verdi.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.