Savona. Gratitudine, perdono e preghiera. Ecco i tre concetti chiave su cui si sono concentrate le prime parole di Mons. Calogero Marino, pochi minuti dopo l’annuncio della sua nomina a vescovo della diocesi di Savona-Noli.
“La prima parola è certamente quella della gratitudine, molto grande nei confronti di Dio – ha dichiarato ai microfoni di Teleradiopace – Dio ha sempre accompagnato la mia vita sin da piccolo. Sento molto il tema delle mani di Dio”. Ma un grazie va anche genitori “che sono venuti da Brescia a Chiavari. Al vescovo Alberto e anche al vescovo Daniele Ferrari che mi ha ordinato. Ringrazio Don Giulio che è stato amico con me per tanti aspetti. Don Mario Rollando mio padre spirituale, animatori che ho incontrato in parrocchia. La gratitudine anche per i preti che mi hanno sopportato a Maria Madre, Don Paolo, Don Gratien, Don Marco e Don Stefano. In particolare so che Don Gratien è contentissimo. Volti davvero amici che con tanta pazienza e tenerezza mi sono stati vicini”.
“Altra cosa è la richiesta di perdono, per come sono fatto io – prosegue il neovescovo – Il perdono nasce dal profondo del cuore e credo di essere avvolto dal vostro perdono. Chiedo la vostra preghiera”.
Il momento dell’annuncio, trasmesso da Teleradiopace:
Monsignor Marino, 61 anni, è nato a Brescia il 26 marzo 1955. Trasferitosi a 9 anni con i genitori sulla Riviera Ligure, ha compiuto gli studi al liceo classico statale “Federico Delfino” di Chiavari, conseguendo la maturità. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Genova, è entrato poi nel Seminario di Chiavari, frequentando la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Genova. Inviato a Roma, ha conseguito la laurea in Diritto canonico, presso la Pontificia Università Lateranense. E’ stato ordinato sacerdote il 30 maggio 1982 per la diocesi di Chiavari, dove è incardinato e abitualmente risiede.
Tra gli incarichi pastorali più significativi è stato segretario particolare di monsignor Daniele Ferrari (1985 – 1995), segretario del IV Sinodo diocesano (1990-1992), segretario particolare di monsignor Alberto Maria Careggio (1995 – 1997), assistente spirituale dell’Istituto secolare “Missionarie della Regalità di N.S. Gesù Cristo” (1999-2002), rettore del Seminario diocesano. Dal 1997 è parroco di santa Maria Madre della Chiesa in Lavagna e assistente diocesano e regionale dell’Azione cattolica. Dal 1999 è Vicario giudiziale diocesano e dal 2000 membro del Consiglio presbiterale diocesano e del Collegio dei consultori. Dal 2005 è Vicario giudiziale presso il Tribunale ecclesiastico regionale ligure e, come detto, Vicario generale della Diocesi di Chiavari.
Inoltre è stato Direttore spirituale del Seminario di Chiavari, delegato vescovile per il diaconato permanente, membro della Commissione diocesana per l’evangelizzazione e la catechesi, delegato vescovile per l’ecumenismo. È stato docente di teologia morale e di diritto canonico presso l’Istituto superiore di Scienze religiose di Chiavari e insegnante di religione al liceo scientifico “Marconi” di Chiavari. Dal 1995 è Cappellano di Sua Santità.