Andora. La rivoluzione della linea ferroviaria del Ponente sta per iniziare: domani sarà l’ultimo giorno di servizio del vecchio tracciato e poi, dal 2 dicembre, partirà il conto alla rovescia che per l’apertura del nuovo percorso tra Andora e San Lorenzo al Mare.
“L’11 dicembre, direi, c’è l’inaugurazione del nuovo raddoppio della ferrovia” conferma il sindaco di Andora Mauro Demichelis che spiega: “Andora ha la stazione e il doppio binario pronti, mentre per le opere che stanno intorno dobbiamo ancora trattare intorno ad un po’ di fondi che non sappiamo ancora chi metterà, ma è già un buon passo avanti che si arrivi al termine di quest’opera”.
Se dal punto di vista dei binari e della stazione di Andora non ci sono problemi (in entrambi i casi i lavori sono stati ultimati e le strutture sono pronte ad essere utilizzate), altrettanto non si può dire sulle opere “accessorie” allo scalo ferroviario. Intorno alla stazione andorese infatti bisogna intervenire sulla viabilità, creare parcheggi ad hoc e predisporre tutti gli altri servizi connessi all’utenza che si sposterà in treno. Secondo i bene informati all’appello mancherebbero due milioni e mezzo: il Comune di Andora si aspetta che l’investimento arrivi da Ferrovie dello Stato che però, al momento, non si sarebbe sbilanciata in tal senso.
Il primo cittadino Demichelis però sottolinea: “Gli andoresi hanno patito un disagio di 12 anni quindi quella zona ha bisogno di un’importante riqualificazione e ci auguriamo che le ferrovie facciano la loro parte”. Un messaggio velato, ma neppure troppo.
A proposito della chiusura del tracciato per 40 giorni, il sindaco di Andora ammette: “A dire il vero ci sarà anche un po’ di disagio per i pendolari che hanno tutta la mia ammirazione per la fatica che faranno in questi 40 giorni, ma i lavori vanno fatti quindi meglio farli ora piuttosto che chiudere dopo” conclude Demichelis.
Per l’ultimazione degli interventi di potenziamento infrastrutturale di raddoppio Andora-San Lorenzo e gli interventi nella galleria Capo Mele infatti è prevista l’interruzione del traffico ferroviario tra Diano Marina e Alassio dal 2 novembre al 10 dicembre.
Dalla sera del 9 all’10 di dicembre ci sarà invece l’interruzione della tratta tra Albenga e Andora per l’attivazione dell’ACC (Apparato Centrale Computerizzato) di Alassio. Per i lavori sul ponte rio Borghetto di Bordighera, dal 2 al 10 novembre ci sarà l’interruzione della linea nella tratta Ventimiglia-Bordighera con servizio ferroviario attivo tra Bordighera-Diano Marina, mentre dal 28 novembre all’11 dicembre sono previsti bus sostitutivi per l’interruzione Ventimiglia-Diano Marina, necessaria sia per i lavori di Rio Borghetto sia per i lavori di raddoppio.
Di fatto la linea sarà chiusa e sostituita con bus tra Ventimiglia e Alassio dal 28 novembre al 10 dicembre.