Albenga. In Riviera arrivano i “ghostbusters” dei bocconi killer contro chi avvelena i cani. Si chiama “Anta”, ovvero Associazione Nazionale per la Tutela dell’Ambiente, riconosciuta come “associazione di protezione ambientale”.
La sede delle guardie zoofile è ad Albenga dove presto saranno avviati anche corsi per ampliare la squadra di volontari. “Operiamo su tutto il territorio provinciale – spiega Michael Ferrante che dell’Anta è il portavoce – I volontari hanno mansioni di prevenzione e repressione delle infrazioni relative alla protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico. Siamo in attesa di essere riconosciuti dalla prefettura e quindi non siamo ancora pubblici ufficiali polizia amministrativa e giudiziaria. Come associazione per ora faremo i ‘ghostbusters’ dei bocconi killer ma non appena saremo in possesso delle autorizzazioni effettueremo anche altre attività come il controllo sui rifiuti”.
I volontari di “Anta” si sono già messi all’opera: dopo le segnalazioni, anche sui social network, chiedono di segnalare l’eventuale ritrovamento di bocconi avvelenati ad Alassio e in zone limitrofe al numero telefonico 391.4947071. “In questo modo potranno essere raccolti e inviarli all’Asl per essere sottoposti alle analisi tossicologiche e poi presentare denuncia alla Procura della Repubblica di Savona”, dice Michael Ferrante. Già oggi è stato avviato un servizio di controllo da parte di otto volontari.