Varazze. Il trasferimento dell’area dei cantieri Baglietto al Comune di Varazze non è ancora ufficiale ma manca poco: serve un ultimo passaggio in Consiglio comunale a seguito di una modifica da apportare rispetto alla precedente delibera (approvata nel marzo scorso) sul progetto di riqualificazione dell’area.
La definitiva acquisizione dal Demanio regionale dell’intero complesso degli ex Cantieri Baglietto (ad esclusione della palazzina degli uffici che verrà acquisita dal Ministero dell’Interno, a seguito di specifico accordo con il Comune di Varazze, per allocarvi il nuovo distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco), porterà ad una decurtazione da parte dello Stato nei versamenti al Comune nell’ambito della gestione dei beni demaniali (si parla di una cifra complessiva di 19 mila euro): “Un sacrificio voluto e accettato da questa amministrazione che vuole definire l’iter progettuale nel più breve tempo possibile” dice il sindaco Alessandro Bozzano.
L’area sarà completamente riprogettata: prevista una drastica riduzione dei volumi; ricostruzione parziale dei cantieri in base alle esigenze dell’attività di refitting; la messa in sicurezza del tratto terminale del rio Rianello così da eliminare finalmente il rischio idraulico; la destinazione ad attività industriale ed artigianale delle aree; la costruzione di una passeggiata che finalmente consenta in maniera organica e razionale il collegamento della città al porto turistico.
“Un intervento che avrà una grossa rilevanza pubblica per la nostra cittadino riuscendo a tutelare anche l’attività cantieristica. Ora siamo in trattativa con il Demanio e il Ministero, con l’obiettivo di accelerare i tempi e far partire l’iter amministrativo. Sulla riqualificazione dell’area c’è grande attenzione da parte di tutti gli operatori e il potenziamento del cantiere è un tassello fondamentale di tutto il percorso voluto da questa amministrazione”.
“Ora la tempistica prevede, dopo aver formalizzato l’acquisizione dal Demanio con l’ok del Consiglio comunale, la realizzazione della progettazione definitiva (alla quale si sta giù lavorando) per andare prima possibile a gara e far così partire i lavori” conclude il primo cittadino varazzino.