Savona. Nel calcio vince chi segna e oggi, al “Bacigalupo”, il Savona ha potuto prenderne atto sulla propria pelle. I biancoblù, opposti al Jolly Montemurlo, hanno giocato una buona gara ma, a parte qualche rara occasione, non sono stati capaci di rendersi pericolosi, a dispetto della buona mole di gioco creata.
Gli ospiti, dopo un buon avvio, hanno retto bene alle offensive dei biancoblù. Poi, nel finale di partita, non paghi del pareggio, si sono spinti in avanti e, approfittando di un pasticcio difensivo, hanno sbloccato il risultato. In pieno recupero, a partita ormai chiusa, il Jolly Montemurlo ha realizzato il 2 a 0.
Gli Striscioni, così, sette giorni dopo il successo sul campo di Ponsacco, rientrano nei ranghi. Probabilmente, il Savona attualmente vale una posizione di classifica intermedia: potrà togliersi belle soddisfazioni e, al tempo stesso, incassare sconfitte come quella odierna.
Il Savona scende in campo con Miraglia, Di Simone, Groppo, Ymeri, Ferrando, Mariotti, Damiani, Fenati, Boggian, Gallo, Murano.
In panchina siedono Prisco, Pare, Bagni, Asllanay, Clematis, Scienza, De Martini, Vittori, Martino. La guida tecnica è affidata a Fabrizio Casazza.
Gli ospiti condotti da Pino Murgia si schierano con Biagini, Olivieri, Myslihaka, Cela, Carlesi, Fedi, Zlourhi, Gialdini, Pinzauti, Borgarello, Motti.
Le riserve sono Del Bino, Omohonria, De Santis, Signaroldi, Vitiello, Lumbombo, Silipo, Giordani, Kacorri.
Al “Bacigalupo” fa caldissimo: la temperatura è superiore ai trenta gradi. Sono circa 250 gli spettatori sugli spalti. Arbitra Giuseppe Collu della sezione di Cagliari, assistito da Francesco Liotta (Pisa) ed Andrea Mancini (Empoli).
Braghin ritrova Ferrando ma deve fare a meno degli infortunati Vinasi e Amirante e dello squalificato Nappello. Nelle fasi di riscaldamento il portiere Prisco accusa un lieve infortunio; al suo posto gioca Miraglia.
Il primo corner lo conquistano gli ospiti al 9°, ma non dà frutti. Il Montemurlo calcia una punizione con Pinzauti, la barriera respinge, Borgarello va al tiro e manda fuori.
In avvio di gara gli ospiti in fase offensiva sembrano più propositivi; i biancoblù faticano ad innescare la coppia d’attacco composta da Boggian e Murano. I primi tentativi, di Gialdini e Zlourhi, terminano a lato.
Piano piano, comunque, gli Striscioni crescono e iniziano a farsi avanti con maggiore frequenza, costringendo il Montemurlo a restare sulla difensiva. Al 21° applausi per Damiani che ruba il pallone a Zlourhi e dal limite dell’area prova il destro: alto. Al 26° ci prova Murano: a lato.
Miraglia esce per anticipare Motti e resta a terra per un po’. In casa Savona, dove si attende la possibilità di schierare Alen Sherri, estremo difensore albanese classe 1997, ancora fermo causa pratiche burocratiche, si teme il peggio. Miraglia, infatti, non riesce a proseguire e, al 32°, entra Prisco, che era stato tenuto a riposo per l’episodio del pre partita.
Al 34° l’arbitro estrae il primo cartellino giallo: ne fa le spese Di Simone. Il Savona continua a spingere ma non riesce ad arrivare alla conclusione in porta. Al 38° viene ammonito Gialdini per un intervento falloso su Ymeri. I biancoblù cercano ancora la via del gol, ma gli attaccanti non hanno buona mira.
Al 40° Murano su punizione dai venticinque metri calcia a lato di poco. Al 44° va al tiro Fenati, la palla colpisce la schiena di un avversario e termina a lato.
Dopo 2 minuti di recupero si va al riposo sul risultato di 0 a 0.
Nel secondo tempo il Savona continua a tenere in mano il pallino del gioco; i toscani agiscono di rimessa. Al 2° viene ammonito Carlesi per un fallo su Damiani. Al 5° si accende una mischia in area ospite, il tentativo di Murano viene respinto.
Grossa occasione per i biancoblù al 7°: cross di Groppo, in area Boggian colpisce di testa, respinto, palla ancora a Boggian che la serve a Fenati, il quale di destro spara alto da ottima posizione.
Due cambi nel Montemurlo: al 9° Vitiello prende il posto di Cela; al 13° Lumbombo sostituisce Motti.
Al 13° discesa imperiosa di Di Simone sulla sinistra, il numero 2 arriva sul fondo e crossa, in area Damiani conclude a botta sicura, Biagini ci arriva con grandi riflessi. Poco dopo va al tiro Gallo: parato.
Al 17° splendida azione in velocità di Ymeri e Damiani, questi non conclude ma cerca un compagno in area e la difesa ospite spazza.
Intorno al ventesimo inizia a cadere qualche goccia di pioggia. Al 22° Murgia esaurisce le sostituzioni inserendo Silipo al posto di Zlourhi. L’ultimo entrato si fa subito notare, nel bene e nel male: prima chiama Prisco alla parata; al 28° viene espulso. Stessa sorte per Gallo: i due si guadagnano il cartellino rosso per reciproche scorrettezza.
Il caldo si fa sentire; anche se non sono state segnate reti, le due squadre hanno dato vita ad una buona partita, provando a colpire. Ridotte entrambe in dieci, accusano la stanchezza e appaiono meno brillanti. Sono però i giocatori in maglia nera ad avere più energie e a farsi avanti nel finale di gara.
Al 34° Gialdini con un gran tiro impegna Prisco, che vola sulla sua destra per parare. Al 37° cartellino giallo all’indirizzo di Ferrando.
I toscani insistono e al 38° segnano il gol partita: sugli sviluppi di un corner si accende una mischia in area savonese, la difesa ed il portiere pasticciano e Pinzauti è il più rapido ad infilare in rete.
Nel Savona entra De Martini al posto di Fenati; poco dopo Vittori sostituisce Groppo. Ma è ancora il Montemurlo a spingersi in attacco, ottenendo altri due tiri dalla bandierina e portando il conto a nove.
Collu assegna quattro minuti di recupero, che vengono poi prolungati a cinque. Ma il Montemurlo tiene palla e non corre rischi e proprio allo scadere realizza il 2 a 0 con Pinzauti, che insacca su assist di Vitiello.
A fine partita, Casazza ha dichiarato: “Loro sono stati più bravi a sfruttare le occasioni e a concretizzare, anche se la prima rete arriva da un nostro errore. Sono venuti qua a giocarsi la partita ma noi abbiamo spinto parecchio, se il match fosse finito 0-0 non ci sarebbe stato nulla da dire. L’espulsione ci ha penalizzato moltissimo perché Gallo, a livello dinamico, ci stava dando tanto e con la sua assenza abbiamo creato meno palle gol. Mi è sembrato eccessivo il cartellino rosso. Questa sconfitta la si può superare con il lavoro, dobbiamo credere a quello che si fa durante la settimana. Sono partite che fa male perdere visto la mole di gioco e le occasioni che abbiamo creato”.
I biancoblù torneranno in campo domenica 18 settembre, ospiti del Ligorna, nel primo dei tanti derby liguri. Si giocherà a porte chiuse, dato che l’impianto dei genovesi non può ospitare spettatori.