Alassio. Una piazza davanti al Comune alassino gremita, un notevole dispiegamento di forze dell’ordine: così è stato accolto Matteo Salvini, leader della Lega Nord, che sta presentando il suo libro “Secondo Matteo” (2016, ed. Rizzoli), intervistato dal giornalista Cristiano Bosco.
Nella città del Muretto Salvini è arrivato intorno alle 18:00, tante strette di mano e parole con la gente, poi l’arrivo sul palco assieme al vice sindaco di Alassio Monica Zioni, con il via all’intervista sul libro, passando attraverso tanti temi della politica nazionale ed internazionale e senza rinunciare a battute e polemiche, da Alfano ai centri sociali, fino all’avversario Renzi.
Applausi e battute con il pubblico, tutto all’insegna della massima tranquillità sul fronte dell’ordine pubblico: nessuna contestazione o manifestazione contro il leader della Lega Nord, spesso “bersagliato” nei suoi incontri pubblici.
“Nel libro c’è il mio programma, il mio programma politico alternativo e di cambiamento che affronta tutti i temi importanti per il futuro dell’Italia: immigrazione, occupazione, sicurezza e rilancio dell’economia, passando per la famiglia e i temi civili. E poi l’Europa: prima era un sogno, ora un incubo…”
“Se e quando dall’opposizione arriverò al governo se non realizzo quanto promesso e scritto nel libro siete autorizzati a chiamarmi ‘buffone’…” conclude il leader della Lega Nord.