Albenga. “Noi del MoVimento 5 Stelle, in occasione degli incontri settimanali rivolti ad aiutare i cittadini alla comprensione del PUC e degli errori macroscopici di pianificazione in esso contenuti abbiamo riscontrato questa “anomalia” progettuale, che ora veniamo a scoprire non essere una svista bensì (parole del Sindaco) “che la sistemazione planivolumetrica …è solamente indicativa, quindi potremmo supporre – per lo stesso principio – che il Comune avrebbe potuto pagare, per la redazione di quel progetto planivolumetrico, utilizzando i soldi del monopoli e l’urbanista se ne sarebbe fatto una ragione perché anch’essi sono puramente indicativi!”. Non si arresta la polemica politica sul nuovo Puc comunale di Albenga, con il Movimento 5 Stelle che torna all’attacco dell’amministrazione comunale.
“Non si rendono conto di cosa sia la pianificazione: creare una possibilità e contemporaneamente affermare che mai verrà sfruttata, è in sol tempo poco trasparente oltre che e ingenuo: siamo al teatro dell’assurdo. Ciò che è stato previsto dal Puc non è indicativo ma definitivo e vincolante, l’estratto di piano non mente”.
“Troppe sviste, troppi errori, troppi aggiustamenti per un Puc anacronistico che, invece di prevedere un’Albenga più fruibile e moderna, ne affosserà turismo, agricoltura e sviluppo” conclude il M5S ingauno.