Esportazione

I produttori liguri alla rassegna dello spumante di “Canelli Città del Vino”

Confcommercio "Canelli Città del Vino"

Savona. Ci saranno anche i produttori provenienti dalla Liguria all’edizione 2016 di “Canelli, Città del Vino”, l’appuntamento che la “Capitale del Moscato e dello Spumante Patrimonio dell’Umanità” propone il 23, 24 e 25 settembre prossimi nel pieno della vendemmia.

La presentazione della partecipazione della delegazione ligure alla manifestazione si è tenuta questa mattina nella sede di ConfCommercio Savona alla presenza del presidente Vincenzo Bertino, del vicesindaco e assessore alle manifestazioni e turismo di Canelli Paolo Gandolfo e del giornalista Vanni Cornero.

La partecipazione dei produttori liguri si inserisce nell’ambito degli scambi tra territori contigui e nello spirito di un continuo e ampio incontro di culture e di conoscenza.

“Incontro con il Metodo Classico” è il sottotitolo della kermesse che si pone come polo di attrazione e punto di riferimento per lo spumante di qualità. Lo spumante sarà declinato a 360 gradi, a partire da “Unesco Day in Cattedrale” con la festa Unesco delle cantine storiche che ospitano i grandi nomi dello spumante made in Italy: Casa Bosca con F.lli Berlucchi, Casa Contratto va a braccetto con Cà del Bosco, Casa Coppo accoglierà Ferrari e Casa Gancia darà ospitalità a Bellavista. Previste degustazioni singole e abbinate.

“Canelli, Città del Vino” è da sempre vetrina delle produzioni enogastronomiche nazionali. Ospitati sotto la tensostruttura, in piazza Cavour, i produttori in arrivo da Puglia, Valle d’Aosta, Abruzzo, Liguria, Toscana e, ovviamente, il meglio del Piemonte. A Trento sarà riservata piazza Aosta per un happening tra cultura, gastronomia e enologia proposti dalla regione ospite. L’Enoteca Regionale di Canelli condurrà in un percorso di “Duemila anni di storia in un bicchiere” con Moscato, Barbera, Alta Langa e le migliori produzioni del territorio. Esperienza sensoriale con i “Narratori del Vino” da non perdere.

“Una manifestazione che si caratterizza sempre di più come luogo di incontro non solo di gourmet ma, soprattutto, del mondo enologico italiano di qualità – dice il sindaco Marco Gabusi – Il tema di quest’anno, il Metodo Classico, pone Canelli come polo d’attrazione di questo grande vino, nato nella nostra città oltre 150 anni fa, e che vogliamo diventi ambasciatore di un modo di fare sinergia tra i grandi produttori italiani”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.