Il caso

Prendeva a pugni i passanti, per il dj atteso a Varazze si pensa ad un mandato d’arresto europeo

Doveva essere ricoverato in un centro psichiatrico della cittadina del savonese

Nicolas Aitor Orlando Lecumberri

Varazze. La Procura di Milano sta valutando di inoltrare all’ufficio gip una richiesta di emissione di un
mandato d’arresto europeo nei confronti di Nicolas Aitor Orlando Lecumberri, il dj sagnolo di 23 anni che ha picchiato a caso un serie di passanti per le vie di Milano e che ora si trova nell’ospedale psichiatrico di San Sebastian, in Spagna.

Il giovane era fuggito giovedì scorso dopo la scarcerazione ed era atteso in un centro psichiatrico di Varazze.  Così aveva deciso il gip Livio Cristofano di disporre per lui gli arresti domiciliari nell’istituto varazzino, ma senza accompagnamento da parte di una scorta. Il pubblico ministero Adriano Scudieri, titolare dell’inchiesta su una lunga serie di casi di lesioni, si è consultato a lungo con il procuratore di Milano Francesco Greco.

Nelle prossime ore gli inquirenti, dopo le ultime valutazioni giuridiche sul punto, potrebbero inviare allo stesso giudice Cristofano l’istanza di emissione del mandato d’arresto europeo. Sulla richiesta dovrà decidere il gip e in caso di via libera la storia sarà gestita dall’autorità giudiziaria spagnola. Il ragazzo nel frattempo è ricoverato in un centro di cura nel suo Paese. A confermarlo è stata la famiglia, tramite gli avvocati difensori del giovane, Francesco Brignola del foro di Genova e Alessia Generoso di quello di Milano.

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