Pietra Ligure. Sebbene i dettagli siano ancora da definire, la notizia è ormai certa: le reliquie di Madre Teresa di Calcutta arriveranno a Pietra Ligure dal 27 al 30 dicembre. La conferma di quella che fino ad oggi era solo un’indiscrezione arriva proprio nel giorno in cui Papa Francesco ha proclamato santa la suora famosa per le proprie missioni in India e nel resto del mondo al servizio dei malati.
Santa Teresa di Calcutta arriverà dunque nella basilica di San Nicolò ad un anno esatto di distanza da San Giovanni Paolo II, le cui reliquie furono ospitate esattamente un anno prima, dal 27 al 30 giugno 2015. E un anno fa a Pietra arrivarono centinaia e centinaia di persone, mosse da venerazione, devozione o dal semplice ricordo per una figura che è entrata nella storia: non solo in quella dei cattolici, ma anche in quella di chi, pur non credendo, ha visto in lui un Papa che parlava, per la prima volta, una lingua nuova.
“Fu un’esperienza forte per la Parrocchia – ricorda il parroco, Mons. Ennio Bezzone – ci fu un grande afflusso di fedeli, con molta partecipazione e molte confessioni”. E così, un anno dopo, l’idea di ripetere l’esperienza con un’altra figura “forte” per il mondo intero, al di là di quello cattolico, ossia Madre Teresa di Calcutta. Proprio oggi il Santo Padre l’ha proclamata santa, di fronte ad una folla di 120.000 fedeli tra cui 13 capi di Stato e di governo.
I resti di Anjezë Gonxhe Bojaxhiu, nata a Skopje nel 1910 e morta a Calcutta nel 1997, arriveranno dunque nel savonese il 27 dicembre. Il programma è ovviamente ancora in via di definizione, ma non dovrebbe discostarsi molto da quello dello scorso anno: la reliquia resterà a Pietra per tre giornate in cui sarà esposta al pubblico e ai fedeli. “Animeremo la preghiera attraverso i gruppi parrocchiali – annuncia monsignor Bezzone – in modo che la gente non venga solo per ‘curiosare’ ma per pregare. Vorrei che l’occasione rappresenti uno stimolo per riavvicinarsi un po’ alla fede”.