Rassicurazioni

Piattaforma Vado: più monitoraggi ambientali in mare, ma i tecnici smentiscono che ci sia un allarme inquinamento

Dopo gli allarmi sollevati dalla chiazza avvistata in mare, Autorità Portuale e Comune hanno visitato il cantiere della piattaforma e annunciato l'aumento dei campionamenti

Vado L. Saranno intensificati i controlli ambientali intorno al cantiere per la realizzazione della Piattaforma Maersk. L’annuncio è arrivato questa mattina a margine di un sopralluogo al cantiere al quale hanno partecipato il presidente dell’Autorità Portuale Gianluigi Miazza, il sindaco di Vado Monica Giuliano e diversi tecnici.

A sollevare preoccupazione intorno al maxi cantiere, nei giorni scorsi, era stata la notizia sulla presenza di una misteriosa “chiazza” nel mare di Vado che qualcuno ha collegato proprio ai lavori per realizzare la piattaforma.

“Ci tengo prima di tutto a precisare che nelle due settimane centrali di agosto, dal 5 al 22 agosto, c’è stato un fermo cantiere – ha detto Miazza -. Ora che l’attività è ripresa si è deciso di effettuare una serie di campionamenti per verificare lo stato del mare analizzando i parametri biologici. L’acqua è pulitissima nonostante l’attività del cantiere sia operativa al massimo”.

Sull’argomento il sindaco Monica Giuliano invece ha precisato: “Non si può negare che la notizia abbia creato scompiglio. Per questo abbiamo deciso di fare il punto sull’andamento del cantiere, ma soprattutto di potenziare l’attività di monitoraggio. I controlli saranno quindi intensificati ed effettuati non soltanto in prossimità del cantiere, ma anche sulle spiagge vadesi. Questo anche per dare una risposta a tutti quei cittadini che si sono allarmati”.

“Tra l’altro, quando è stata segnalata la presenza della ‘chiazza’ la Capitaneria ha fatto delle immersioni per verificare la presenza di inquinanti e la situazione era sotto controllo” ha concluso il sindaco.

leggi anche
piattaforma maersk sopralluogo
Perplessità
Maersk, Giuliano: “Campionamenti anche vicino a terra”
motovedetta
Sos
Trenta litri di olio idraulico finiscono in mare a Vado, mobilitata Capitaneria e Transmare

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.