Domenica 4 settembre 2016 con gli spalti gremiti e migliaia di persone a fare il tifo in una cornice degna di uno dei tornei più importanti d’Europa per la categoria, i Giovanissimi 2002 dell’Inter si sono aggiudicati la 27esima edizione del Memorial Scirea di Cinisello Balsamo, il torneo per Under 14 organizzato dalla Serenissima, la società dell’oratorio San Pio X con cui Gaetano cominciò la sua carriera, battendo in finale la Roma per 3 reti a 1 con marcature di Sakho, Cancello ed Essan per i nerazzurri e di Silvestri per la Roma.
Il terzo posto è andato al Novara che nella finalina ha battuto la Juventus per 3 a 0. Trionfo nerazzurro anche nel torneo femminile che è stato vinto dalle ragazze interiste che si sono imposte per 2 reti a zero sulle avversarie del Real Meda.
I ragazzi nerazzurri, allenati da Mandelli, hanno alzato al cielo l’enensimo trofeo schierando tra i pali un portiere che si è particolarmente contraddistinto: il figlio d’arte Filip Stankovic (Dejan era presente a bordo campo) che lo scorso anno era già stato premiato come miglior portiere al Memorial Cristina Varani, in cui l’Inter si impose in finale sul Barcellona.
Tra le perle del vivaio di Interello, ha nel cognome e nel dna un’arma in più. “È il tipico prodotto della nostra filiera, ha iniziato la sua storia all’Accademia Inter ed è approdato tra i Giovanissimi ottenendo importanti successi. Un ragazzo d’oro che ha la fortuna di avere un padre che gli sa trasmettere la giusta serenità in campo e fuori, senza la pressione di dover diventare un campione a tutti i costi. Perché a questa età conta giocare col sorriso, divertirsi”, spiega Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell’Inter. Indossa quei guantoni che il padre Dejan puntava a sbriciolare, con la potenza e la precisione del suo destro. “È un ottimo portiere, puntiamo molto su di lui”, conferma Samaden, che plaude anche al numero 4 Riccardo Boscolo Chio (arrivato dal Venezia), metronomo di centro campo della formazione di Mandelli che ha trionfato a Cinisello, premiato come Miglior Giocatore dell’edizione 2016: “I nostri scout hanno fatto un grande lavoro scoprendo un vero talento”.
Sarebbero bastate le immagini proiettate prima dell’inizio della presentazione, sulla storia e la vita di Gaetano Scirea, per spiegare il successo ottenuto da una competizione così prestigiosa. Il Memorial Scirea giunto così alla sua 27esima edizione anche quest’anno, come sempre, si è confermato un appuntamento fisso del pre-stagione per tutti gli addetti ai lavori che vogliono vedere le più grandi formazioni giovanili d’Europa (non potevamo certo mancare noi che lo seguiamo da una vita) e del mondo sfidarsi in partite di alto livello.
Nella splendida cornice della sala degli specchi di Villa Ghirlanda, a Cinisello Balsamo, martedì 26 luglio era stato presentato oltre che dall’organizzazione anche da Paolo Scirea, fratello del compianto Gaetano e presidente della Serenissima, assieme al sindaco Trezzi e il vicesindaco di Cinisello per testimoniare la grande vicinanza della comunità locale per un evento così importante che richiama squadre da tutto il mondo ma soprattutto si fa portavoce di valori, come etica in campo e fair-play, che Gaetano metteva davanti a tutto, anche quando scendeva in campo.
Tantissime e prestigiose, le squadre che vi hanno partecipato: l’anno scorso trionfò in finale l’Atalanta contro il Barcellona. Non sono mancate le grandi del calcio italiano, come Milan, Inter, Juventus, Roma, Sassuolo e Chievo per completare le squadre di Serie A con Team Ticino, AlbinoLeffe, Como, Cremonese, Giana Erminio, Lumezzane, Novara, Parma, Renate, Pro Piacenza, Pro Patria, Pro Sesto, Serenissima e la Rappresentativa Lombardia a fare da contorno.
Sono state in totale 24 le squadre invitate che si sono contese dal 25 agosto al 4 settembre l’ambito trofeo suddivise in 8 gironi da tre squadre. Non sono mancate, inoltre, le squadre estere:vedi il team Astana, direttamente dal Kazakistan, e l’Osaka, società giapponese. Gradito ospite Gianluigi Buffon. E’ andato al campione della Juventus e della Nazionale il 25° premio Carriera Esemplare Gaetano Scirea, assegnato da una giuria di giornalisti con 149 voti, mentre Barzagli e Abbiati si sono classifica rispettivamente secondo e terzo alle spalle di Buffon.
Ma oltre ai Giovanissimi è aumentata anche la partecipazione del calcio femminile e dopo la prima edizione di sperimentazione della passata stagione, quest’anno le società invitate sono state ben sei: Internazionale, Brescia Femminile, Mozzanica, Real Meda, Tabiago e Como 2000. Perché la voglia di ricordare Gaetano Scirea è sempre tanta e anche Mariella, compagna del campione scomparso, ha voluto ricordarlo: «Mi rendete orgogliosa. Gaetano vive ancora grazie al vostro ricordo».