Regione. La Regione Liguria sarà presente alla 5^ conferenza nazionale della disabilità con un proprio stand, alla Fortezza da Basso a Firenze il 16 e il 17 settembre. La conferenza, organizzata dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ha l’obiettivo di favorire le occasioni di confronto e di scambio di buone prassi e metodologie a favore del settore.
Per l’occasione, la Regione Liguria, attraverso un apposito gruppo di lavoro coordinato dall’assessorato alle Politiche sociali con il coinvolgimento della Consulta regionale della persona handicappata e il Forum del Terzo settore, ha realizzato il progetto ‘HandyAmo in Liguria’ per sintetizzare (attraverso i contributi raccolti con un avviso pubblico di manifestazione di interesse) alcune delle più significative esperienze attive sul territorio ligure per l’inclusione sociale delle persone con disabilità.
“La Regione Liguria è attenta alle tematiche collegate alla disabilità, non solo in ambito sociale e sanitario, ma anche in ogni aspetto del vivere quotidiano attraverso il lavoro, lo sport, la vita indipendente, il tempo libero e il divertimento – ha spiegato la vicepresidente e assessore regionale alla salute e alle politiche sociali Sonia Viale durante la conferenza stampa di questa mattina – In Liguria abbiamo molti progetti ed esperienze importanti rivolti al mondo della disabilità: la messa a sistema e la diffusione delle buone pratiche sarà uno dei compiti dei futuri direttori sociosanitari, previsti nella riforma sanitaria e sociosanitaria”.
La vicepresidente Viale ha lanciato il progetto ‘HandyAmo in Liguria’. ‘In un video di 5 minuti, realizzato da Liguria digitale e che animerà lo stand della Liguria a Firenze – commenta la vicepresidente Viale – saranno illustrate alcune delle esperienze più significative rivolte alle persone con disabilità. In questa logica abbiamo inoltre lanciato una campagna di promozione della Liguria puntando sulle bellezze del territorio alla portata di tutti, con una particolare attenzione a chi è portatore di un handicap”.
Un esempio è la realizzazione di “GuidaMare” 2016: un vademecum per le persone diversamente abili sulle 63 spiagge accessibili della costa ligure. “HandyAmo in Liguria” inoltre è stato associata alla campagna di promozione #lamialiguria, lanciata dalla Regione per la promozione del nostro territorio attraverso video e fotografie scattate dal proprio telefonino da turisti e liguri.
“Pensiamo – ha concluso la vicepresidente Viale – che estendere la promozione delle nostre bellezze regionali anche al punto di vista di chi ha un handicap costituisca un semplice, ma efficace strumento di inclusione sociale e un arricchimento per tutti”.
Il 17 settembre la vicepresidente Viale sarà presente alla Conferenza nazionale della disabilità. La due giorni fiorentina vedrà anche la presenza dell’Istituto italiano di Tecnologia con un focus dedicato alle ricerche condotte per la progettazione e realizzazione di tecnologie robotiche per la riabilitazione basate sulle esigenze dei pazienti. Alla Conferenza saranno, in particolare, presentate: la mano poliarticolata Iit-Inail che consente il recupero della funzionalità complessiva ai pazienti amputati di arto superiore; un esoscheletro motorizzato per la deambulazione di persone paraplegiche e Hunova, la piattaforma robotica per la riabilitazione in campo ortopedico, neurologico e tutte le patologie connesse all’invecchiamento.
Durante la conferenza interverrà Simone Ungaro, direttore generale dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Ceo della start-up Movendo Technology, nata in seno a Rehab Technologies, il joint lab tra Iit e Inail dedicato allo sviluppo di dispositivi protesici ed ortesici, derivati dalla tecnologia robotica dell’Iit e perfezionata verso il paziente grazie alle competenze tecniche del Centro Protesi Inail di Budrio.
L’intervento di Simone Ungaro sarà dedicato al percorso di ideazione e progettazione delle tecnologie robotiche nate all’interno di Rehab Technologies, il laboratorio congiunto di iit e Inail, e alla costituzione della start-up Movendo Technology, che ha visto di recente l’investimento iniziale da parte del Gruppo Dompé di 10 milioni di Euro per porre le basi alla nascita di una nuova realtà industriale ad alto contenuto tecnologico ‘made in Italy’, nella prospettiva dell’Industria 4.0.
La nuova azienda, fondata a luglio 2016, si occuperà di sviluppare, produrre e commercializzare innovativi dispositivi medicali, e il suo primo sito industriale sarà insediato a Genova nei pressi di Iit, iniziando l’attività nei primi mesi del 2017.
Le tecnologie robotiche presentate saranno: la mano poliarticolata Iit-Inail che consente il recupero della funzionalità complessiva ai pazienti amputati di arto superiore, un esoscheletro motorizzato per la deambulazione di persone paraplegiche e Hunova, la piattaforma robotica per la riabilitazione in campo ortopedico, neurologico e tutte le patologie connesse all’invecchiamento, che rappresenta il primo prodotto pronto alla commercializzazione da parte della start-up Movendo Technology.
La costituzione della start-up Movendo Technology è il risultato delle attività di ricerca e sviluppo di tecnologie riabilitative in seno al joint lab tra Iit e Inail, Rehab Technologies, costituito nel 2013 con l’obiettivo di individuare e realizzare dispositivi di riabilitazione avanzati a costi competitivi e maggiormente sostenibili dal sistema sanitario e dai pazienti. Il lavoro congiunto, inoltre, è stato svolto pensando di offrire agli infortunati sul lavoro dispositivi tecnici evoluti che facilitino il percorso di reinserimento nel contesto lavorativo e sociale, mettendo i risultati di tale innovazione a disposizione di tutte le persone con analoga disabilità.