Boissano. Il gruppo intercomunale di protezione civile di Toirano, Boissano e Loano apre le proprie porte al coordinamento provinciale ospitando un corso di formazione di base per i volontari dell’antincendio boschivo. Il seminario si terrà questo fine settimana (sabato e domenica) e ancora il 15 e il 16 ottobre presso la sala polifunzionale della protezione civile a Boissano.
Al corso parteciperanno 40 volontari: di questi, 23 provengono da altri gruppi e organizzazioni del savonese. E’ prevista una parte teorica ed una pratica per un totale di 32 ore suddivise in quattro giornate con sessioni continue mattutine e pomeridiane e con prova pratica ed esame finale.
Durante i quattro giorni si parlerà di normativa sulla sicurezza, del sistema regionale di protezione civile e antincendio boschivo, degli scenari di rischio, dell’autoprotezione, dell’uso di dispositivi di sicurezza e verranno fornite nozioni di primo soccorso.
I volontari del gruppo intercomunale parteciperanno al corso in sostegno ai formatori regionali Aib. Fra di loro ci sarà il responsabile delle funzioni di protezione civile di Toirano, Boissano e Loano Antonio Mattiauda. Il secondo fine settimana vedrà come docenti gli uomini del personale del corpo forestale dello Stato. All’apertura del corso interverranno le amministrazioni dei tre comuni e i referenti del coordinamento provinciale dei volontari della protezione civile di Savona.
L’idea del corso nasce dalla necessità di formare i 23 nuovi volontari reclutati con il bando pubblicato quest’estate: “Abbiamo 17 aspiranti volontari Aib – spiegano dal Gruppo – L’offerta formativa regionale è in grado di preparare circa 4-6 addetti per ogni gruppo od organizzazione di protezione civile. Per questo motivo, le tre amministrazioni comunali hanno proposto al coordinamento provinciale di condividere sia le spese che l’organizzazione del corso base Aib”.
“Oltre ad essere un’iniziativa ‘pionieristica’ – spiegano ancora dal Gruppo – la collaborazione fra i Comuni di Toirano, Boissano e Loano ed il coordinamento provinciale di protezione civile manifesta la consapevolezza dell’importanza di poter contare su personale specializzato nella prevenzione e nella lotta agli incendi boschivi”.
“L’impegno delle amministrazioni nel campo dell’antincendio boschivo e della protezione civile in generale è supportato da un’organizzazione strutturata che si regge sulle attività dei volontari che spaziano dagli ambiti operativi a quelli tecnici e burocratici – dicono dai tre Comuni – Le amministrazioni ed il responsabile ritengono doveroso evidenziare l’impegno di tutti i volontari, con particolare riferimento a Antonio Garrì e Andrea Colombo rispettivamente referenti di protezione civile e antincendio boschivo, nella condivisa consapevolezza che i risultati ottenuti dal gruppo rappresentano il miglior riconoscimento”.