La dolce vita

I baci di Alassio made in Australia che hanno preso per la gola David Bowie e Mel Gibson fotogallery

Danilo Tozzi, imprenditore alassino gestisce con la famiglia il Caffé Roma ora gemellato con il locale storico davanti al Muretto

danilo tozzi caffè roma

Alassio. Modelle, rockstars, rappers, attori, politici. Trent’anni di “dolce vita” nel cuore di Sidney, al numero 9 di 9 Kellett Street Potts Point, dove da 30 anni è in attività l’australiano “Caffé Roma” gestito da Danilo Tozzi. Il locale oggi è diventato il gemello di quello di Alassio, lo storico locale davanti al celebre Muretto.

Un matrimonio quasi scontato con Massimiliano Ferrara e il suo staff, ma che segna una tappa importante per la famiglia Tozzi. Nicola aveva lavorato come pasticcere nel rinomato caffè alassino quando era giovanissimo. Poi, un giorno, è volato in Australia per aprire un ristorante dove David Bowie andava matto per gli gnocchi al pesto e i baci di Alassio. Ora lo gestisce in solitaria Danilo. “Bowie amava talmente tanto questo locale con i piatti al pesto e i baci di cioccolato che alla fine ha anche utilizzato uno dei nostri collaboratori in un video clip che ha girato qui in Australia”. Ha tante storie da raccontare l’imprenditore di 49 anni di Alassio, sposato e con due figlie di 13 e 17 anni.

Aveva lasciato Alassio, 30 anni fa, ora gestisce un ristorante con 15 dipendenti tra australiani, nepalesi e anche italiani. “Da noi – racconta – sono venuti personaggi di un certo peso come Keith Richards dei Rolling Stones, Kylie Minogue, Mel Gibson tanto per citarne alcuni. Tutti grandi buongustai di cibo italiano e soprattutto dei Baci di Alassio preparati dal mitico Rocco, pure lui alassino. Gestiva lo storico Hard Rokko vicino all’U Brecche”.

Danilo è tornato ad Alassio la settimana scorsa. Resterà nella Baia del Sole ancora qualche giorno prima di volare a casa, dall’altra parte del mondo. “Non dimentico le mie radici alassine – dice commosso – Ecco perché sono tornato 30 anni dopo la mia avventura australiana. Qui ho un sacco di amici che mi vogliono bene. Grazie a internet non mi fanno sentire lontano. E’ una cosa bellissima, emozionante”.

Aveva un sogno nel cassetto Danilo che da ragazzino frequentava l’oratorio Don Bosco giocando a pallone anche con Luca Galtieri che l’ha ospitato nell’hotel di famiglia.In Australia sognava di gemellarsi con il Caffè Roma. “Ci siamo riusciti – dice orgoglioso – E’ nata una bella storia d’amicizia tra noi e lo staff del locale davanti al Muretto. Qui ho tanti ricordi e poi mio fratello maggiore Nicola qui ci ha lavorato per tanti anni”.

In Australia si sono rifatti una vita anche gli altri fratelli Antonello e Roberto. Ed erano volati fin laggiù anche i genitori. Una bella famiglia quella dei Tozzi, gente semplice e molto stimata. “Alassio mi è rimasta nel cuore e non potevo tradirla. Ecco perché il locale porta quel nome storico. Chissà magari riusciamo a convincere Mel Gibson o Keith Richards a volare fino ad Alassio. Sarebbe fantastico no?. Sarebbe una esperienza del tutto nuova. Ci terrei molto che il Roma di Alassio venisse conosciuto anche a Sidney. Mi farò certamente ambasciatore di questo bel gemellaggio e inizio di collaborazione”.

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