Provincia. “E’ stato sollevato un polverone inutile”. Lo ha detto oggi pomeriggio il presidente della Provincia di Savona Monica Giuliano al termine dell’incontro che si è svolto a Palazzo Nervi con al centro la vicenda degli autovelox, che ha suscitato non poche polemiche, dispositivi avrebbero immortalato gli automobilisti indisciplinati fino a settanta volte ciascuno e con le sanzioni notificate in ritardo.
“Niente di tutto ciò” dice il presidente Giuliano, che ha svolto una riunione con i tenici e i funzionari dell’ente provinciale: “Non c’è stata alcuna anomalia nella procedura, primo perché non ci sono stati ritardi e le multe arriveranno nei tempi previsti, almeno una quindicina di giorni a partire da oggi: la validazione della sanzione deve avvenire entro 90 giorni e i controlli sono scattati tra fine luglio e i primi di agosto, quindi la tempistica viene rispettata”.
Il presidente Giuliano smentisce anche malumori e contrasti all’interno del settore viabilità dell’ente provinciale chiamato in causa nella validazione delle multe dopo lo scioglimento della polizia provinciale e l’arrivo degli autovelox sulle strade provinciali savonesi per colmare il “vuoto” dei controlli stradali: “Non c’è stato alcun disagio o problema e si lavora normalmente senza alcun problema organizzativo” aggiunge la Giuliano.
Infine, il numero uno di Palazzo Nervi sottolinea: “Analizzando anche i dati sugli incidenti e sinistri stradali che spesso caratterizzavano alcuni tratti di viabilità provinciale, è giusto segnalare come i sinistri si siano di fatto azzerati rispetto ai periodi precedenti, la dimostrazione che l’installazione degli autovelox sia stata utili in termini di sicurezza e non servono certo per far cassa”.
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