Ceriale. “I lavori prenderanno il via domani e si dovrebbero concludere entro fine anno. Al termine speriamo di avere un’opera che duri nel tempo, che permetta di risolvere alcune questioni e che non debba fare i conti con i soliti problemi che caratterizzano la zona”.
Così il capogruppo della lista di minoranza “Voi” di Ceriale, Luigi Giordano, commenta l’apertura del cantiere per la realizzazione del terzo lotto della nuova passeggiata a mare, che come annunciato dallo stesso consigliere “partirà il via domani”.
“I lavori – spiega Giordano – comporteranno il rifacimento del tratto che va da piazza Vittoria fino al pontile. Ho dato un’occhiata ai disegni e sicuramente si tratta di un bel progetto, ma siamo alle solite: la giunta, infatti, non ha stabilito quale sarà la posizione dei dehors dei locali che affacciano sul mare. Non si sa se questi resteranno sulla strada, dove sono ora, o se andranno a finire sulla passeggiata”.
“Inizialmente – prosegue il consigliere di minoranza – si pensava di lasciarli lì dove sono attualmente, ma ora pare che ci siano delle perplessità. Forse sarebbe stato meglio pensare a questo aspetto ben prima di appaltare i lavori. In corso d’opera, infatti, si possono sì apportare delle modifiche al progetto, ma non troppo radicali. Temo che le idee poco chiare complicheranno un’opera che poteva essere molto bella”.
Secondo Giordano, “a Ceriale deve essere fatto un generale riordino per quanto riguarda l’occupazione del suolo pubblico. Con la nuova passeggiata si poteva prendere la palla al balzo e procedere in questo senso dando regole precise in merito, ma ancora una volta si è persa l’occasione”.
Il timore di Giordano è che la passeggiata si trovi a fare i conti con problemi “tipici”, come ad esempio i mezzi pesanti: “Gli altri due nuovi lotti – conferma il consigliere – vengono costantemente percorsi dai camion che, ad esempio, a fine stagione trasportano le cabine smontate degli stabilimenti balneari o dai mezzi dei commercianti che fanno il mercato. Occorre evitare che questo accada anche con il nuovo tratto. Magari spostando i banchi del mercato nella piazza della stazione o nella pineta. In questo modo la nuova promenade non verrebbe sporcata o danneggiata”.