Cordoglio

Terremoto in centro Italia, la solidarietà della politica: “Vicini alle popolazioni e alle famiglie delle vittime”

Nel mondo politico ligure è unanime e senza colori il sentimento di dolore e cordoglio verso le popolazioni colpite dal sisma

terremoto centro italia

Liguria. Da destra a sinistra passando per il centro. Nel mondo politico ligure è unanime e senza colori il sentimento di dolore e cordoglio e vicinanza alle popolazioni che questa notte sono state colpite da un sisma di magnitudo 6 che ha devastato Amatrice, Arquata e Pescara del Tronto.

“Dal centro Italia giungono immagini e notizie sconcertanti – è il commento degli attivisti genovesi del MoVimento 5 Stelle – Arrivato in modo totalmente inatteso, questo forte terremoto colpisce la coscienza di tutti e produce vittime e danni incalcolabili. Ci uniamo al dolore delle famiglie che l’hanno subito e ringraziamo tutti i soccorritori che stanno giungendo da ogni parte d’Italia per le operazioni di ricerca dei feriti e delle vittime e la messa in sicurezza delle abitazioni”.

Il sindaco di Andora, Mauro Demichelis, esprime “tutta la mia vicinanza alle famiglie delle vittime del grave terremoto che questa notte ha devastato alcuni Comuni del centro Italia”. Il suo collega di Albenga Giorgio Cangiano esprime a nome di tutto il Comune la propria “vicinanza, alla popolazione colpita dal grave sisma e alle famiglie delle vittime”. Il primo cittadino informa che il meccanismo e tutte le componenti di protezione civile, Albenga compresa, sono in stato di pre-allerta: “La regione Liguria ha già dato disponibilità al Dipartimento nazionale Protezione Civile per l’invio di moduli abitativi e servizi, attrezzature e uomini per l’alloggiamento degli sfollati colpiti dal terremoto.  La colonna mobile della protezione civile regionale è in attesa dell’ordine di intervento ed è pronta a partire in qualunque momento”. Il consigliere di minoranza Eraldo Ciangherotti ricorda il terremoto dell’Aquila: “Sembra di essere tornati indietro, con l’orologio, di 7 anni fa. Piena solidarietà ai terremotati del centro Italia. Fa venire il magone il continuo bollettino di morti del terremoto”.

Il gruppo regionale della Lega Nord definisce quanto accaduto “uno choc e un enorme dolore. Dalle località del Lazio e delle Marche, colpite dal terremoto di stanotte, arrivano ogni ora notizie drammatiche. Le immagini in Tv sono sconcertanti. Sincere condoglianze alle famiglie delle vittime, piena solidarietà, vicinanza e massimo aiuto per la popolazione, coinvolta nel tragico disastro. I danni sono incalcolabili. C’è bisogno dello sforzo di tutti. Cogliamo l’occasione per raccogliere l’appello di andare a donare il sangue, ma siamo anche pronti a contribuire ad una raccolta fondi per dare un concreto aiuto ai terremotati laziali e marchigiani. Un ringraziamento ai soccorritori liguri, che sono già partiti e a quelli che partiranno per le zone colpite dal sisma”.

Il coordinatore giovanile della Lega Nord Liguria Fabio Bozzo dice: “A seguito del violento sisma che ha colpito Lazio e Marche il Movimento Giovanile della Lega Nord Liguria, oltre ad inviare le più sincere condoglianze alle famiglie delle vittime, si impegna ad una donazione di sangue straordinaria. Molti dei nostri tesserati, tra cui il sottoscritto, sono già donatori da qualche tempo, ma l’emergenza odierna richiede uno sforzo particolare. Con il nostro piccolo contributo auspichiamo di alleviare, almeno in parte, le difficoltà degli operatori sanitari impegnati sul territorio colpito, a cui va tutta la nostra stima ed il nostro affetto”.

E poi, piccato: “Auspichiamo inoltre che il Governo intervenga con solerzia ed efficienza, poiché sarebbe triste ed immorale vedere della povera gente che ha sempre fatto il suo dovere di cittadinanza dover vivere anni in tende o containers, mentre i clandestini a che la sinistra tanto ama sollazzano negli hotel e ricevono 35 euro al giorno. Forse tutti quei soldi il signor Renzi ed i suoi soci avrebbero fatto meglio a spenderli in opere antisismiche o per potenziare gli ospedali italiani, magari risparmiando sul suo lussuoso aereo di Stato. Aspetto che mi accusino di razzismo e populismo”.

Anche i Verdi italiani esprimono la loro “commossa solidarietà con tutte le popolazioni del centro Italia colpite dal devastante terremoto di questa notte, in particolare nelle province di Rieti e di Ascoli Piceno, dove sono stati gravissimamente danneggiati soprattutto i comuni di Amatrice, Accumoli, Arquata e la frazione Pescara del Tronto, nel Lazio e nelle Marche, ma anche in Abruzzo e nell’Umbria”.

Purtroppo si registrano decine di morti e molti altri feriti, con interi paesi completamente distrutti e per questo i Verdi italiani esprimono il loro “dolore per le vittime e la loro vicinanza ai familiari e a tutti i cittadini delle zone terremotate, insieme ai loro amministratori e a tutto il tessuto sociale, economico e produttivo”.

I Verdi italiani ringraziano tutte le forze della protezione civile “che si sono immediatamente mobilitate insieme al volontariato e agli organi dello stato, delle regioni e dei comuni interessati.
Ci auguriamo che in tutta Italia si sviluppi la massima solidarietà, dimostrando una autentica unità nazionale di fronte a questa tragica emergenza, come tante altre volte è purtroppo accaduto in passato in occasione dei precedenti terremoti, negli ultimi anni in Emilia Romagna e in Abruzzo, soprattutto a L’Aquila”.

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