Savona. “Siamo state brave a restare tranquille. Lo abbiamo implorato: ‘Perfavore non farci del male. Accontentati, vai via’. Anche lui sembrava disperato, tremava“. E’ ancora scossa Carla Dupanloup, la titolare della gioielleria di via Paleocapa, a poco più di due ore dalla rapina subita oggi pomeriggio.
Il rapinatore, racconta, è entrato in azione alle 16.15: “Era un uomo di circa 40 anni, con i pantaloni mimetici e una cicatrice sul volto, tipo una bruciatura. Aveva carnagione abbronzata e nessun accento particolare“. Secondo la titolare e la commessa era probabilmente italiano, mentre la Polizia, intervenuta dopo il colpo, valuta anche l’ipotesi che si tratti di un sudamericano.
L’uomo si è rivolto alla commessa e ha chiesto di vedere un Rolex che era in vetrina. “Subito dopo averlo guardato, senza neanche indossarlo o chiedere informazioni, ha subito detto: ‘Lo compro’. Non so perché, ma questo mi ha insospettito e ho subito premuto il pulsante antirapina. Poi per capirne le intenzioni gli ho chiesto: ‘Ma come, non chiede nemmeno lo sconto?’. E lui ha aperto un marsupio, mi ha mostrato la pistola all’interno e ha risposto che in realtà voleva portare via un po’ di orologi”.
Attimi di tensione, che non sono degenerati in violenza principalmente grazie alla lucidità delle due donne. “Ci siamo accorte che non era un professionista – spiega la titolare – sembrava tesissimo, tremava. Quando lo abbiamo implorato di non farci del male ci ha risposto ‘ma io sono più disperato di voi’. Voleva a tutti i costi la cassetta della videoregistrazione, ma noi non sappiamo come si faccia a toglierla… temevamo bastasse nulla per farlo arrabbiare, per fortuna invece è andata bene”.
In totale le due donne sono rimaste alla mercè del rapinatore per quasi un quarto d’ora, 15 lunghissimi minuti nei quali nessuno è entrato in negozio. La donna ha tentato di farlo ragionare: “Non ne ho orologi, ti do delle collane d’oro, però per favore vai via”. Ma il rapinatore voleva a tutti i costi degli orologi. “Ho provato anche a dargli dei soldi, ho preso il mio borsellino e gli ho consegnato quello che avevo, 120 euro”.
Alla fine, però, l’uomo si è convinto ad allontanarsi solo quando ha ricevuto un altro Rolex: soltanto a quel punto è uscito dalla gioielleria e si è allontanato a piedi in direzione del porto, poco prima che giungesse la polizia. Alla fine il bottino è di due Rolex e alcune collane, per un valore di circa 50.000 euro. Sul caso indaga ora la Polizia.