Calcio

“Premio alla carriera” per mister Vaniglia

Il commissario tecnico savonese ha ricevuto una targa ricordo dall'Associazione Nazionale Atleti Azzurri d'Italia

mister Vaniglia

Savona. Lo sport ha bisogno di tanta passione e soprattutto di spirito di sacrificio; e a volte anche di qualche riconoscimento. Come quello, ampiamente meritato, appena assegnato ad un personaggio ben conosciuto del calcio giovanile per i quattro decenni ininterrotti di attività vissuti in qualità di allenatore dapprima, di selezionatore federale poi ed infine di fondatore dell’ASR Cantera Torre de Leon, una ormai storica realtà sportiva del panorama nazionale.

Nel corso della manifestazione celebrativa in cui si è proceduto a gratificare i “fedelissimi” dirigenti, giocatori e tecnici del vincente sodalizio, Felicino Vaniglia ha infatti ricevuto una targa ricordo dall’Associazione Nazionale Atleti Azzurri d’Italia attraverso il neo eletto presidente Roberto Ghersi, ex campione di valore, che nell’occasione la rappresentava.

La cerimonia si è svolta mercoledì 10 agosto nell’ambito del gran galà di San Lorenzo, alla presenza di varie autorità e principalmente dei ragazzi delle squadre della società biancorossa, proprio quegli atleti ai quali mister Vaniglia sta dedicando parte della sua vita.

Durante la consegna del’ambito riconoscimento Ghersi ha catturato l’attenzione dei presenti con le seguenti significative annotazioni: “Mi piace ricordare a tutti i convenuti la giovane ma gloriosa storia dell’associazione che ho avuto l’onore di presiedere a livello provinciale per il quadriennio olimpico 2016-2020. L’Anaai è stata costituita, peraltro solo statutariamente, nel 1948 da parte di un gruppo di 18 atleti, quasi tutti reduci dai Giochi Olimpici di Londra, disputati in quell’anno. Fino dall’inizio ha avuto peculiarità di base quali l’apoliticità, l’apartiticità e l’apertura ad atleti, donne e uomini, che abbiano indossato almeno una volta la maglia azzurra delle rappresentative nazionali di discipline sportive riconosciute dal Coni. La mia presenza qui in questa bellissima festa vuole essere foriera di buoni auspici e porsi a tutela e salvaguardia di quei valori (volontà e lealtà in testa) che occorre rispettare per raggiungere onestamente i più alti traguardi”.

“In questa ottica – ha proseguito Ghersi – va letto il Premio alla Carriera che oggi viene assegnato al ct Felicino Vaniglia quale giusto riconoscimento ad un uomo e ad un football leader bravo e capace, che da sempre si è abnegato per intere generazioni di baby calciatori che come ho potuto constatare raramente dimenticano il periodo passato con lui e che ha sempre esternato con fierezza, nel suo lungo percorso sportivo costellato di successi che lo ha portato in giro per l’Italia ed in altri Paesi, le sue origini, il suo amore per Savona ed il suo forte radicamento alla terra di provenienza“.

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