Villanova d’Albenga. “La chiamata dei lavoratori Piaggio Aerospace supportati con forza dalle istituzioni locali e dai sindaci del territorio ha avuto i suoi primi importanti frutti. A Roma è arrivata infatti tutta la pesantezza di una situazione aziendale che sta logorando gli animi perché mette in pericolo l’importante investimento industriale”. Lo affermano i delegati Fiom Cgil e la Rsu sindacale dopo l’incontro di ieri con il Governo sulla delicata vertenza Piaggio.
“Prevale la lucidità tra i lavoratori e l’incontro a Palazzo Chigi è servito al sindacato, presente con una rappresentanza di delegati, sindacati provinciali e nazionali, per fare il punto della situazione anche con il supporto dei rappresentanti del sindacato nazionale”.
“Il Governo nelle persone del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio De Vincenti e del Ministro dello Sviluppo Economico Calenda hanno sottolineato che era importante questo incontro per dare ai lavoratori la chiarezza necessaria. Ribadiscono l’importanza ed il valore dell’investimento effettuato e il Governo tiene a sottolineare che non ha condiviso le linee guide presentate dall’amministratore delegato Logli lo scorso 28 luglio 2016. Il punto di riferimento è l’accordo del 2014” aggiungono Fiom ed Rsu.
“Proseguono pertanto incontri tra Governo e proprietà per giungere ad un incontro formale con la rappresentanza sindacale. Abbiamo apprezzato il coinvolgimento sulla nostra vicenda”.
“Sono arrivati ii segnali di attenzione che la storia Piaggio Aerospace merita e soprattutto che il piano di risanamento fallito non può essere risolto con una pezza peggiore del danno”.
“Resteremo in contatto con il Ministero dello Sviluppo Economico fino al prossimo appuntamento. Il Ministro dello Sviluppo ha chiesto il mese di settembre per completare gli incontri con l’azionista” conclude la Fiom e la Rsu aziendale.