Lacrime e commozione

L’addio a Diego Turra, le figlie adottive: “Grazie papà per averci insegnato l’amore” fotogallery video

L'omelia del vescovo Borghetti: "Esempio di virtù istituzionale"

Albenga. “Ci sono tua moglie e le figlie che ti vivevano come vero padre per la tua umanità, tenerezza, attenzione amorosa. Ci sono i tuoi colleghi che ti stimavano e ti volevano bene e ti ricordano sempre disponibile. Ci sono i tuoi superiori, che ti onorano. C’è il capo della polizia, le autorità civili, parlamentari, i prefetti di Savona e Imperia, delegazioni sindacali, semplici cittadini attratti dalla solidarietà e dalla voglia di esprimerti gratitudine per il tuo impegno. Tutti riconosciamo nel tuo servizio il segno di una disponibilità innata, l’attaccamento al tuo lavoro trasmesso da tuo padre. Vediamo in te un esempio di altissima virtù istituzionale. Hai interpretato al meglio lo spirito di servizio proprio di chi svolge un compito delicato e impegnativo per tutta la collettività”.

Queste le parole del vescovo della diocesi albenganese Guglielmo Borghetti pronunciate durante l’omelia del funerale di Diego Turra, il poliziotto stroncato da un infarto a Ventimiglia, che si è svolto oggi nella cattedrale di san Michele ad Albenga.

“Coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre. Grazie a te, alla Polizia di Stato e a tutte le forze dell’ordine, servitori della collettività appassionati ed onesti, con il gusto e la gioia di costruire un futuro sereno e pacifico, limpido e non corrotto per i nostri figli attraverso il lavoro quotidiano” ha aggiunto Borghetti.

“Quanto è accaduto ci offre un insegnamento sulla provvisorietà, sulla caducità della vita. E sulla necessità di sentirci tutti precari, fragili, non indispensabili. Per questo siamo chiamati ad aprire al Signore subito appena bussa, pronti e non distratti, con il cuore aperto a quel Dio di Misericordia che ogni giorno contempliamo” ha concluso il vescovo. [tag name = “diego turra”]

Al termine della cerimonia funebre è stata letta anche la lettera che Marianela, una delle figlie della moglie di Diego Turra, ha scritto in occasione del funerale: “Papà non faccio che pensare ai nostri momenti belli, e a te sempre col sorriso in bocca. Un uomo capace di aiutare gli altri senza aspettarsi nulla in cambio, un ottimista vero. Non esistono parole per descriverti. Grazie per averci insegnato cosa sia l’amore”.

“Tu credevi nell’aldilà e so che ora sei in un posto migliore dove non esistono le ingiustizie che tanto odiavi e la stanchezza o lo stress. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi, e grazie per essere stato un vero papà per noi”.

Anche il capo della Polizia Franco Gabrielli era presente alla cerimonia funebre assieme alle autorità civili e militari che hanno reso omaggio al poliziotto morto in servizio. La moglie del poliziotto è rimasta in silenzio anche quando sull’altare è salito il comandante del reparto mobile di Genova che ha voluto salutare a nome di tutta la squadra Diego Turra.

leggi anche
Il funerale di Diego Turra
In preghiera
Una messa per Diego Turra, il poliziotto di Albenga morto a Ventimiglia
Generica
Il ricordo
Per la messa di Turra la famiglia e quattro agenti di polizia
insulti turra
L'intervento
Scritte anarchiche contro Turra, Vaccarezza: “La denuncia sarà l’ultimo dei loro problemi”
scritte turra
L'intervento
Caso Turra, Vaccarezza: “Raggiunto l’obiettivo minimo, cancellate le scritte ma sui colpevoli s’indaga?”
Il funerale di Diego Turra
In preghiera
Ad un anno dalla tragedia una messa per Diego Turra, il poliziotto di Albenga morto a Ventimiglia

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.