Questione di decibel...

Feste e rumore a Varigotti, è polemica. Il titolare della spiaggia: “Tutto in regola, vogliono uccidere il turismo” fotogallery

La feste hanno scatenato la reazione di alcuni operatori turistici che hanno avviato e consegnato in Comune una raccolta firme

spiaggia varigotti

Finale L. “Varigotti in vinile”, l’evento organizzato ogni due settimane dalla spiaggia libera attrezzata 20 Riviera al centro delle polemiche per i rumori e il caos provocato dalla musica proveniente dal litorale, preso d’assalto da molti giovani, dall’orario di apericena fino all’una di notte.

Al ristoratore sopra la spiaggia libera attrezzata, però, le feste non sono andate giù e ha già più volte contattato carabinieri e polizia municipale per il baccano, gli schiamazzi dei ragazzi e la musica ad alto volume. I “decibel” giudicati eccessivi hanno provocato lamentele anche dagli abitanti delle abitazioni vicine ed è stata promossa una raccolta firme per chiedere lo stop alle feste sulla spiaggia di Varigotti.

“Le feste non sono autorizzate e il rumore è assordante, non solo per i clienti del mio ristorante ma anche per altri ospiti di strutture ricettive vicine. Per questo abbiamo inviato una raccolta firme al Comune e alle forze dell’ordine. Il disagio delle famiglie che abitano sul lungomare è notevole e sono ripetute le lamentele. La musica a tutto volume scuote anche le finestre…”.

“Il problema – dice il ristoratore – si era presentato anche lo scorso anno, ma nessuno ha fatto nulla, nonostante sia una spiaggia libera data in concessione dal Comune, che al momento non si è ancora mosso”.

Insomma, la vecchia dicotomia delle vacanze movida-riposo si ripete. Il titolare della spiaggia libera attrezzata: “Siamo assolutamente in regola con le feste e la nostra iniziativa, che tra l’altro viene svolta ogni due settimane. I decibel sono assolutamente nella norma e non c’è musica ad alto volume come dice qualcuno…Inoltre, l’evento finisce all’una di notte, in pieno rispetto dell’ordinanza comunale”.

“Siamo dispiaciuti per la polemica sollevata e per le lamentele del ristoratore e di alcuni operatori turistici della zona. Noi abbiamo parlato con il Comune e con le forze dell’ordine, che non hanno rilevato alcunché. Anzi crediamo di dare un servizio importante per il turismo finalese, non solo con la nostra spiaggia attrezzata (ad impatto ambientale 0, con tutti i servizi per persone disabili e per quanti desiderano portare animali sulla spiaggia), ma anche per gli eventi che si possono realizzare e che stanno portando molti giovani anche dei paesi vicini sul litorale di Varigotti, con una serata innovativa e all’insegna del sano e puro divertimento. Sono davvero dispiaciuto per questa protesta, ma così si uccide il nostro turismo e non si valorizza un tratto di mare bellissimo come quello di Varigotti” conclude il titolare.

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