Prima ufficiale

Coppa Italia, l’Unione Sanremo di mister Riolfo segna 5 reti al Savona

I biancoblù hanno chiuso la partita in nove per due espulsioni

calcio

Savona. Tocca alla Coppa Italia, come consuetudine, testare le rinnovate formazioni di Serie D in vista del campionato, che inizierà tra due settimane.

Oggi al “Bacigalupo”, per il turno preliminare, si sono trovate di fronte Savona e Unione Sanremo. Ad avere la meglio, con un netto 5 a 2, sono stati gli ospiti, guidati da mister Riolfo e con un terzetto di ex biancoblù quali uomini di spicco sul rettangolo di gioco.

Il Savona, retrocesso dalla Lega Pro, con una formazione ancora “work in progress”, ha retto fin quando ha potuto ai meglio attrezzati matuziani che, pur essendo neopromossi, puntano ad un campionato di vertice. Il risultato odierno, ad onor del vero, punisce eccessivamente i biancoblù, che hanno pagato alcune ingenuità.

I padroni di casa si schierano con Prisco, Mariotti, Pollice, Fenati, Ferrando, Bagni, Damiani, Ymeri, Murano, Scienza, Vittori. A disposizione ci sono Sadiku, Conti, Asllanay, Magni, Gallo, Di Simone, Clematis, Boggian, De Martini.

L’Unione Sanremo risponde con Palmieri, Zanette, De Biasi, Cabeccia, Negro, Bianco, Gagliardi, Taddei, Caboni, Scalzi, Anzaghi. Le riserve sono Pronesti, Sirigu, Del Barba, Monteleone, Di Lorenzo, Aretuso, Gambacorta.

Giancarlo Riolfo schiera una formazione piuttosto giovane, con gli ex biancoblù Cabeccia, Taddei e Gagliardi, i primi due rispettivamente capitano e vicecapitano. Il Savona, mediamente più “vecchio” di 1 anno nell’undici titolare, ha in campo tre classe 1997 e un 1998. Panchina più lunga per i biancoblù.

Arbitra Matteo Marcenaro (Genova), assistito da Alessandro La Veneziana (Viareggio) e Francesco Laganà (Carrara).

Il primo tentativo, all’8°, è del Savona. Damiani‬ mette in mezzo per ‎Vittori‬ che calcia in porta, il tiro viene deviato dalla difesa ospite che allontana. Al 10° è Cabeccia‬ a provarci su punizione, ‎Prisco‬ blocca con tranquillità.

Al 13° gli ospiti vanno al tiro con Scalzi, ampiamente a lato. Al quarto d’ora il primo cartellino giallo: ne fa le spese Bagni. Un paio di minuti dopo il risultato si sblocca: una punizione calciata da Scalzi si infila in rete, Sanremo in vantaggio.

A metà prima frazione Riolfo sostituisce Negro, che ha subito una botta alla testa, con Monteleone. Gli Striscioni non ci stanno e attaccano. Al 25° Ymeri, con una botta da fuori, manda la sfera alta sopra la traversa. Alla mezz’ora Prisco evita il raddoppio dei matuziani, parando su Scalzi. Poco più tardi Caboni, in ottima posizione, calcia clamorosamente a lato.

Murano prova la conclusione rasoterra: Palmieri para. Al 32° il Savona pareggia: Fenati vede Murano e lo lancia perfettamente, il numero 9 biancoblù controlla e insacca per l’1 a 1. Il risultato di parità dura 4 minuti. Al 36° l’Unione Sanremo guadagna un calcio di rigore: Prisco sbaglia il tempo dell’uscita, Scienza commette fallo su un avversario mentre si appresta a tirare. Dal dischetto Cabeccia trasforma.

Sul finire del primo tempo di annota l’ammonizione di Ymeri. Dopo 4 minuti di recupero si va al riposo con il Savona in svantaggio di un gol.

Al 6° del secondo tempo il primo cambio nel Savona: esce Scienza, entra De Martini. Al 10° azione insistita dei biancoblù, Ymeri serve Damiani che prova il colpo di testa, la difesa ospite respinge. Poco dopo è Vittori ad andare al tiro, Palmieri è attento.

Nei primi minuti della ripresa è il Savona a tenere in mano le redini del gioco. Il Sanremo si limita a difendere e non riesce a riproporsi in avanti. Al 19° Braghin manda in campo Boggian al posto di Murano.

La partita subisce una svolta importante al 22°, quando Damiani protesta troppo veementemente e viene espulso. I biancoblù accusano il colpo, l’Unione Sanremo riprende vigore e al 24° segna la terza rete: Scalzi fa partire un fendente che si infila in porta a fil di palo.

Secondo cambio tra i locali, al 26° dentro Gallo, fuori Vittori. De Biasi si aggiunge all’elenco degli ammoniti. Inaspettatamente, al 29° l’incontro si riapre grazie a Boggian, che con un colpo di testa infila in rete il pallone del 2-3.

Alla mezz’ora tra gli ospiti Sirigu sostituisce Scalzi. I biancoblù provano a spingere, con le ultime energie; al 33°, però, vengono puniti. È Caboni a realizzare il gol del 4 a 2 che spegne le velleità dei padroni di casa.

Al 33° cartellino rosso per Ferrando: Savona in nove. L’Unione Sanremo infierisce e al 35° colpisce ancora, con Monteleone.

Al 41° Boggian, servito da De Martini, prova ancora a dire la sua: palla a lato di poco. Al 42° Riolfo esaurisce i cambi, inserendo Gambacorta al posto di Caboni.

L’incontro termina 5 a 2 per i biancocelesti, che passano il turno. Nel prossimo, tra 7 giorni, affronteranno in trasferta l’Argentina. Il Savona esce dalla Coppa Italia e può concentrarsi sul campionato: tra 14 giorni giocherà a Ponsacco.

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