Garlenda. Olio e olive, ma soprattutto prodotti a chilometri 0. Anche il golf si scopre più “green” che mai grazie alla Coldiretti. Golfisti non solo “nostrani”, ma anche del centro Europa hanno partecipato a Garlenda alla tappa nazionale del primo circuito golfistico di “Campagna Amica”. “Il montepremi era assolutamente in natura – spiega Gerolamo Calleri, presidente regionale di Coldiretti – In palio niente trofei, medaglie o targhe, ma vini, formaggi, olio e altre tipicità a km zero”.
L’iniziativa promossa da Coldiretti, assieme a Fondazione Campagna Amica e Unaprol, era scattata lo scorso 12 marzo e a Garlenda si è svolta la tappa regionale. “I vincitori della tappa di ieri, 9 in tutto, hanno portato a casa esclusivamente prodotti agricoli offerti dalle Botteghe Italiane di Laigueglia “OlioViani” , dagli agriturismi di Campagna Amica veggia dian di diano e Borgo ameno di casanova lerrone, oltre che i prodotti dell’azienda agricola Diego comparato sempre di Casanova Lerrone – precisa Calleri – Le aziende, presenti anche presso il golf, hanno avuto la possibilità di far conoscere e degustare i prodotti ad attenti golfisti proveniente dalle regioni limitrofe, che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa”.
Il circuito golfistico nazionale segue la convenzione firmata tra Campagna Amica e la Federazione Italiana Golf finalizzata alla promozione dei prodotti delle aziende agricole presso i circoli di golf affiliati alla Fig e a favorire le attività di manutenzione del verde presso i circoli affiliati tramite i servizi delle aziende stesse. “Inoltre, la Federazione Italiana Golf si mette a disposizione delle aziende agricole che vogliono costruire un campo pratica fornendo loro supporto e guida in tutte le fasi fino al processo di affiliazione, offrendo anche la possibilità di essere presenti durante i raduni”, dice ancora Calleri.
Complessivamente saranno oltre 1.000 i golfisti coinvolti (possono partecipare al torneo tutti i giocatori e le giocatrici dilettanti, sia italiani che stranieri, regolarmente tesserati alla Federazione Italiana Golf o federazioni straniere) tra Lazio, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Marche e Sicilia. “Il golf è uno sport dove si sta costantemente a contatto della natura, dove il paesaggio è l’altro grande protagonista che fa da cornice alle diverse competizioni. Uno sport che sposa in pieno gli ideali della Fondazione che per la prima volta porta in dote alle 18 buche prodotti sani, garantiti, di qualità e rigorosamente a km 0”, conclude Calleri.