La crisi

Albenga, tutto pronto per la 7^ edizione del festival “Terreni Creativi” di Kronoteatro

Dal 3 al 5 agosto teatro, musica, danza e conversazioni nelle aziende agricole di Albenga

Albenga. Torna per il settimo anno (e nonostante tante difficoltà economiche che minacciavano di comprometterne la sopravvivenza) “Terreni Creativi”, il festival organizzato dalla compagnia di Kronoteatro.

“Terreni Creativi – spiegano dall’associazione – è l’alternativa culturale che Kronoteatro in questi anni ha garantito ad una porzione di Liguria, un festival capace di portare il teatro contemporaneo nell’entroterra di una città di provincia, dentro al suo cuore economico: le aziende agricole. Terreni Creativi è la volontà di proporre un modo alternativo di vivere il teatro e lo spazio teatrale; è la necessità di riscoprire nuove forme di convivialità. Quest’anno il settimo anno, il più difficile dal punto di vista economico, Terreni Creativi è possibile grazie al contributo di amici, colleghi, operatori e pubblico, dimostrato anche durante la campagna di raccolta fondi e grazie alla disponibilità degli artisti e delle maestranze che prestano il loro lavoro a compensi minimi, dimostrando sensibilità ed affetto per questo festival”.

Gli ingredienti rimangono gli stessi delle passate edizioni: musica, teatro, conversazioni, degustazione di prodotti eno-gastronomici locali. Questo collaudato mix di elementi sarà ospitato all’interno degli spazi di alcune aziende agricole dell’entroterra di Albenga (L’Ortofrutticola, Azienda Agricola Biologica Bio Vio, RB Plant). In aggiunta al programma che potrà essere seguito da tutti, è stato pensato, in apertura di tutte e tre le serate alle 18.30, un piccolo programma di tre spettacoli per un numero limitato di spettatori denominato “Pre-festival – Tempo presente” si potrà assistere alle rappresentazioni prenotando telefonicamente e pagando un biglietto di 5 euro: il 3 agosto “Albania casa mia” di e con Aleksandros Memetaj la storia di un figlio che crescerà lontano dalla sua terra natia, e dei sacrifici di un padre. Il 4 agosto “Le Viedelfool” con “Requiem for Pinocchio” ci raccontano dell’uomo che vuole ritornare marionetta e per concludere i “Fratelli Dalla Via” con “Drammatica Elementare” il 5 agosto che ci dicono che siamo quello che parliamo, e le nostre parole sono la nostra casa.

Simurgh - foto Chiara Ferrin (stampa)

Per quel che riguarda invece il programma del festival, al quale il pubblico potrà accedere pagando un biglietto onnicomprensivo intero di 17 euro o ridotto a 9 euro (ragazzi sino a 13 anni), inizieremo il 3 agosto alle 19.30 con lo scrittore e critico teatrale Graziano Graziani che presenterà al pubblico il suo libro Atlante delle micronazioni, la serata proseguirà con una piccola presentazione, un prossimamente, riguardante lo spettacolo dei “Sotterraneo Il giro del mondo in 80 giorni” tratto da J. Verne, che vedremo in due puntate nei giorni successivi. A seguire come da tradizione il nostro Aperitivo quasi cena l’appuntamento enogastronomico con vini e cibi del territorio ingauno. L’ultimo spettacolo della serata sarà Simurgh del “Teatro dei Venti”: trampoli, bastoni, macchine teatrali racconteranno un mito di fondazione che viene dal Medio Oriente e racconta della caduta della “città degli uccelli” in mezzo agli uomini e della nascita della loro guida. Chiude il programma della prima giornata di festival il dj set di Bruno Bolla pioniere dell’Acid Jazz e dell’Afro Beat in Italia.

Il giro del mondo in 80 giorni - Sotterraneo - ph Ilaria Costanzo

Il 4 agosto la parte centrale del festival inizierà alle 19,45 con la prima puntata del “Giro del mondo in 80 giorni” con due narratori, un tabellone in forma di planisfero e un dj che sonorizza l’intero spettacolo, “Sotterraneo” allestisce uno storygame teatrale. A seguire l’Aperitivo e alle 22.15 “Gli Omini” proporranno il loro lavoro “Ci scusiamo per il disagio” attraverso il quale ci racconteranno alcune storie di vita raccolte tra i binari della stazione di Pistoia. A conclusione della serata la musica con Mr T-Bone Il più importante trombonista italiano per quanto riguarda il suono Giamaicano (reggae, ska, rocksteady, dub).

Progetto T Ci scusiamo per il disagio _ Gli Omini (foto di Serena Gallorini) (stampa)

L’ultima serata quella del 5 agosto vedrà sempre alle 19.45 la seconda puntata del “Giro del mondo in 80 giorni” dei “Sotterraneo”, a cui seguirà l’aperitivo e alle 22.15 “Balletto Civile” rappresenterà “Before Break” Ideazione e coreografia Michela Lucenti, liberamente ispirato alla Tempesta di W. Shakespeare. La grande festa finale sarà a conclusione della serata alle 23.20 con la musica di MaNu!+Paolo Parpaglione dj set eclettico improntato sulla matrice più “nera” della musica, accompagnato da un fuoriclasse del sax direttamente dai “The Bluebeaters”.

Tutti gli spettacoli presentati a Terreni Creativi sono delle prime regionali.

La settima edizione edizione di Terreni Creativi festival vede il contributo del Mibact, della Fondazione A. De Mari-Cassa di Risparmio di Savona, del Comune di Albenga, L’Ortofrutticola, TerraAlta, RB Plant, Bio Vio, Cia Albenga, Confagrcoltura Savona, Coldiretti Savona.

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