Spotorno. Si é svolta il 16 giugno, presso la Sala Palace, la proiezione del video “Cacciatori di relitti”, organizzata dal G.S. Olimpia Sub e dal Comune di Spotorno.
Sono state proposte immagini e racconti inediti di navi naufragate nei nostri mari, in compagnia di Paolo Cappucciati e Alex Chiabra. L’iniziativa è parte integrante del filone “Mare da vivere”, proposto già da diversi anni dall’associazione Olimpia Sub, partner del Comune di Spotorno per manifestazioni di educazione ambientale nei confronti dei cittadini, ospiti e alunni delle scuole.
La serata ha visto Paolo Cappucciati e Alex Chiabra chiacchierare sui relitti di diverse epoche storiche: dal relitto romano al largo di Albenga, al Costa del Sol di Savona, dal Sacro Corem di Vado Ligure al Transilvania al largo di Bergeggi, a ben 630 metri di profondità, al leudo affondato a Varazze e per terminare con la Haven di Arenzano.
Ogni relitto ha una sua storia, collocata in un preciso periodo politico e sociale: ascoltare questi racconti, anche dal lato umano, ne aumenta il valore aggiunto. Il pubblico infatti, a fine serata, ha esternalizzato agli organizzatori del G.S. Olimpia Sub gli apprezzamenti per il filmato, che verrà riproposto a fine luglio in Piazza della Vittoria, sempre a Spotorno. Le immagini hanno anche permesso di poter apprezzare gli splendidi fondali del Mar Ligure, permettendo di prendere spunti per considerazioni
ambientali.
“Per quanto riguarda l’educazione ambientale – interviene Gian Luca Giudice del Comune di Spotorno con delega Ambiente e Bandiera Blu siamo convinti, come Amministrazione, che non possa mancare nello “zaino” di ciascuno di noi la conoscenza dell’ambiente, del territorio, del mondo che lo circonda. L’educazione ambientale è la vera chiave per orientare non solo i ragazzi, ma tutti noi, verso una crescita bilanciata e armonica e un futuro di sviluppo sostenibile. E’ per questo che consideriamo fondamentali i principi di educazione ambientale, rivolti a tutti i cittadini, grandi e piccoli. Per i piccoli cittadini con il programma EcoSchools, a partire dal nido, passando dalla scuola dell’infanzia, primaria e fino alla secondaria, tra i banchi di scuola si parlerà sempre di più di tutela del territorio e delle acque, di cambiamenti climatici, di biodiversità, si studierà come non sprecare cibo, come fare il riciclo dei materiali e la raccolta differenziata dei rifiuti, si affronterà la questione dell’inquinamento nelle città e del trasporto sostenibile, come ad esempio il Pedibus, utilizzo bici, e mezzi pubblici come il treno”.
“E per tutti i cittadini, grandi e piccoli, residenti e ospiti, l’educazione ambientale sarà un motivo conduttore attraverso un fitto calendario di appuntamenti pubblici. Ricordiamo ad esempio: Mi illumino di meno, campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico, Puliamo il Mondo, appuntamento di volontariato ambientale, Il mare non vale una cicca, tutela del mare dall’abbandono dei mozziconi di sigaretta, Ricicla Estate, campagna estiva dedicata alla raccolta differenziata nelle località turistiche in collaborazione con Legambiente e il ciclo di incontri Mare da Vivere a cura del G.S. Olimpia Sub, che ringrazio per costante supporto educativo/ambientale. Il programma ecoschools e gli appuntamenti sopra menzionati non saranno lasciati fine a se stessi, ma si vuole costruire un progetto più ampio, con un orizzonte preciso: “i nativi ambientali”. Vogliamo chiamare cosi tutte le persone, ragazzi e adulti, che siano in grado di compiere ogni scelta in chiave sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del territorio. E di farlo con naturalezza, quasi istintivamente. E’ un compito che noi Amministratori sentiamo culturalmente e moralmente nostro. A questo lavoreremo con ogni energia, consapevoli che l’educazione ambientale è anche propedeutica alla certificazione Bandiera Blu, che deve essere confermata, gratuitamente, ogni anno dalle Amministrazioni” conclude Giudice.
Il prossimo appuntamento con il G.S. Olimpia è la proiezione in piazza della Vittoria il prossimo 15 luglio, ore 21.30 per festeggiare la certificazione Bandiera Blu. Partecipazione libera e gratuita.