Spotorno “Sulla talassoterapia no a scelte affrettate, dobbiamo leggere le carte Circa il caso Talassoterapia, alcuni candidati hanno scritto sui social di condividere l’abbattimento della struttura. Noi le carte non le abbiamo lette, in quanto in possesso solamente del Comune di Spotorno e dell’Opera Pia, la notizia nota è che sia un pronunciamento del Tar Liguria”. Così il candidato sindaco di Spotorno che vorrei Franco Bonasera si esprime su uno dei temi caldi della campagna elettorale.
“Ci interroghiamo però, se sia corretto condividere una decisione di forte impatto per il paese e molto onerosa, come la demolizione della struttura, senza aver dedicato tempo, con l’ausilio dei tecnici e degli avvocati che hanno seguito il caso, per conoscere a fondo la situazione” prosegue Bonasera.
“Qualcuno ‘predica’ di non volere mettere in atto cause o litigi, facendo intendere di aver risolto il problema con l’abbattimento della costruzione, ma non crediamo che la demolizione della struttura della Talassoterapia, ancorché sia una scelta possibile, possa essere una decisione che non provochi forti attriti fra Comune di Spotorno e Opera Pia, quindi nuove azioni legali per migliaia di euro a carico degli spotornesi. Invitiamo ad un minimo di coerenza chi ‘predica’ sui social network pace e serenità, consapevole che sta raccontando favole agli spotornesi” conclude il candidato sindaco Spotorno che vorrei.