Muro

Profughi a Savona, Arboscello attacca Mai: “Nessuna censura al commento xenofobo su Facebook”

Alcuni “amici da social” di Mai hanno proposto di risolvere il problema con le “docce tedesche anni 30-40”

Stefano Mai Commento Profughi Arboscello

Savona. “Trovo inaccettabile che un assessore regionale in quota Lega venga a Savona a farsi una foto con un cartello del genere, la pubblichi su Facebook e non senta almeno il dovere di censurare commenti di suoi amici che evocano le docce tedesche degli anni ’40”.

Così il sindaco di Bergeggi Roberto Arboscello attacca l’assessore regionale Stefano Mai a proposito della foto (un selfie, in realtà) che l’ex primo cittadino di Zuccarello si è scattato in occasione dell’incontro con il prefetto di Savona avvenuto venerdì scorso.

Per tutta la mattinata di venerdì Mai ha assistito ai controlli effettuati dalle forze dell’ordine a bordo dei convogli in transito nella stazione ferroviaria di Mongrifone e che avevano l’obiettivo di individuare i migranti in viaggio verso Ventimiglia.

Più tardi, sempre nella giornata di venerdì, Mai ha chiesto e ottenuto di incontrare il questore e il prefetto per fare il punto della situazione sui suddetti controlli e più in generale sulla questione migranti nella città della Torretta e più in generale in tutta la provincia.

Prima di incontrare il prefetto Manari, Mai si è concesso un auto-scatto che aveva come sfondo il Palazzo del Governo di piazza Saffi. Nello scatto, Mai ha in mano il cartello che recita “Stop all’invasione”. L’assessore regionale ha pubblicato la foto sulla propria pagina Facebook con la seguente didascalia: “Ora a colloquio con il prefetto di Savona per capire dove sistemeranno i presunti profughi”.

Stefano Mai Commento Profughi Arboscello

Alcuni “amici da social” di Mai hanno commentato la foto in diversi modi. Uno di loro ha ricordato le “docce tedesche anni 30-40”, in evidente riferimento a quelle utilizzate dai nazisti nei campi di sterminio.

Una battuta infelice che non è proprio andata giù a Roberto Arboscello, che ha ripreso il post di Mai sulla propria pagina Facebook condannando severamente il riferimento al nazismo. E poi, in riferimento alla campagna elettorale ancora in corso a Savona in vista del ballottaggio di domenica prossima, ha aggiunto: “Il problema immigrazione è un problema serio, da non strumentalizzare in una campagna elettorale. Questa persona è tra coloro che sostengono la candidata di centrodestra a Savona, che si definisce espressione civica della destra moderata. Savona (Medaglia d’Oro alla Resistenza) e i savonesi non possono accettare simili atteggiamenti e spero non vorranno farsi amministrare da questa destra”.

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