Albenga. “Nessuna scelta vessatoria è stata presa nei confronti della San Filippo o della parrocchia del Sacro Cuore, soggetto richiedente della “festa del cortile o dell’oratorio”. Il prepalio oggi alla sua terza edizione, era stato ideato dal solo rione di San Giovanni e per questo gravita vicino al 24 giugno. I quattro quartieri dall’anno scorso tutti insieme danno vita al l’investitura dei cavalieri e all’animazione medioevale che anticipa il palio di luglio”. Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore al turismo del Comune di Albenga Alberto Passino alle polemiche innescate dalla minoranza.
“Anche se storicamente si sono sempre viste sovrapposizioni delle sagre, credo che questo non sia un caso che può considerarsi “sagra”, perché il prepalio è manifestazione del comune caratterizzata in maniera preponderante da animazione a tema e non eno gastronomico, che è limitato invece ad un solo punto di ristoro”.
“Perciò mi sono recato oggi, presso la parrocchia del Sacro Cuore e dopo aver incontrato Don Gigi posso affermare, che entrambi abbiamo convenuto che saranno i cittadini e gli avventori a scegliere liberamente a quale iniziativa partecipare. Meritevole il lavoro della San Filippo con tutti i giovani della sportiva, ai quali posso garantire che a luglio, nella seconda sagra che vedrà al centro il Sacro Cuore, non ci saranno sovrapposizioni di altre sagre, come già concordato con gli altri organizzatori” aggiunge il neo assessore albenganese.
“Mesi fa ci fu già un incontro per ragionare sulle modifiche al regolamento, sia con categorie economiche, sia con i soggetti organizzatori delle sagre, che ripeto quest’anno non si sovrappongono. Nei prossimi mesi ci adopereremo tutti insieme, Gigi compreso, per rincontrarci e coordinarci al meglio, ponendo le basi per un nuovo regolamento, che tenga conto di tutte le realtà in gioco” conclude Passino.
