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Pietra, Paolo Fontana si dimette da consigliere comunale, al suo posto Paola Carrara

All'origine ci sono motivazioni esclusivamente professionali

Comune di Pietra

Pietra Ligure. Paolo Fontana ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni da consigliere comunale di Pietra Ligure. La comunicazione è arrivata nel corso della riunione del parlamentino pietrese tenutasi ieri sera.

Paolo Fontana aveva le deleghe a ambiente e risorse idriche, cultura, comunicazione, area informatica. La maggioranza del sindaco Dario Valeriani era a conoscenza della scelta di Fontana già dal giorno precedente, mentre il sindaco lo sapeva da qualche mese. All’origine ci sono motivazioni esclusivamente professionali: “Ho nuovi progetti di lavoro che comporteranno un grande impegno di tempo e non posso permettermi di togliere altro tempo al mio lavoro – ha spiegato Fontana – Si tratta di decisioni che se da un lato mi terranno impegnato almeno un paio d’anni, d’altro lato mi sarebbe dispiaciuto rinunciarvi. E’ stata quindi una riflessione approfondita, che ho condiviso con il Sindaco da alcuni mesi a questa parte, e non è stata di certo indolore, almeno per me”.

“Ringrazio Dario per la fiducia che mi ha sempre mostrato, anche in questo caso, avendo fatto il possibile per farmi decidere in altri modi, e lo ringrazio anche per aver capito che si tratta di decisioni professionali riguardanti impegni ai quali non avevo mai pensato in precedenza. Mi ha anche fatto una proposta che mi consentisse di avere più tempo a disposizione. Avrebbe assunto le deleghe che sto seguendo in modo da potermi dedicare solo all’impegno di consigliere comunale. Sapendo però quale grande lavoro comporti qualsiasi delega in una amministrazione comunale, non ritengo giusto gravare su altri colleghi già impegnatissimi, ma è invece giusto lasciare spazio a chi mi subentrerà, che sicuramente darà una mano con l’aiuto dell’entusiasmo di chi entra per la prima volta in consiglio comunale e in un’amministrazione civica”.

Fontana ha iniziato la propria attività amministrativa dieci anni fa: “Quando era iniziata la mia esperienza, due mandati fa con Luigi De Vincenzi, avevo chiesto se potevo partecipare all’amministrazione per le tante cose che non mi piacevano per la nostra città. Continuo a pensare che l’unico modo per cambiar cose che non ci piacciono sia quello di metterci la faccia e darsi da fare, e quindi il primo ringraziamento va a chi mi aveva permesso ed aiutato ad essere in lista in quell’occasione. Noi che siamo stati scout, e sappiamo che si è scout per sempre, pensiamo in maniera un po’ ideale che vogliamo lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato, e in questi anni ho sempre fatto riferimento a questo impegno. Spero che sia stato apprezzato. Anche se poi ci si confronta con il quotidiano, con le ambizioni, con i problemi, quello che conta alla fine è il risultato”.

“Appena arrivato avevo subito avuto una grande fortuna, mi ero trovato per meriti probabilmente non miei a fare il vice-presidente della comunità montana con le importanti deleghe al bilancio e al turismo. E’ stato un momento di grande crescita di competenze amministrative, che auguro a chiunque si affacci ad una amministrazione pubblica. Ho partecipato alla grande stagione del cambiamento di pelle di Pietra Ligure, grazie ad una amministrazione competente che ha saputo sfruttare al massimo le capacità del sindaco e degli assessori unite a grande disponibilità di fondi saputi gestire al meglio”.

Pietra Ligure Consiglio Comunale

“Con la nuova amministrazione di Dario Valeriani ho avuto la possibilità di confrontarmi con deleghe che sentivo di conoscere bene, e che mi fa piacere ricordare. La più impegnativa è sicuramente quella all’ambiente, che significa raccolta dei rifiuti e differenziata, acqua pubblica, fognature e depurazione, inquinamento da elettromagnetismo, rumore, la bandiera blu, le iniziative di sensibilità ambientale. Delega impegnativa soprattutto per i cambiamenti normativi su rifiuti e servizio idrico integrato. Sono convinto che Pietra Ligure sia un esempio in Liguria, siamo seguiti con interesse e sono stato spesso invitato per portare nei convegni la nostra esperienza e il nostro lavoro: cito come ultimi esempi Ventimiglia, Rimini, e l’ultima volta mi hanno invitato perfino a Bardonecchia. Essere così considerati è un motivo di orgoglio per i cittadini di Pietra Ligure”.

“La delega alla cultura invece è qualcosa che riguarda direttamente le nostre vite, la nostra crescita personale, e sarebbe bello potervi dedicare molte più risorse. Non dimenticherò le emozioni di alcuni spettacoli teatrali molto toccanti che ci fanno confrontare con l’arte, oppure l’incontro con Salvatore Borsellino, o quello con Julian Caròn insieme a Fausto Bertinotti sulla bellezza. Quest’anno è iniziato un premio letterario per ragazzi, che si chiama Pietra Filosofale, che sono sicuro che avrà lunga vita e sarà molto utile anche dal punto di vista turistico. La giuria sta valutando gli elaborati e il 2 Luglio ci sarà la proclamazione dei primi vincitori. Un pezzo di cuore resterà legato a un amico speciale al quale è dedicato uno dei premi”.

Ma ogni progetto ha dei limiti: “Comunque sia, ogni cosa che si pensa bella e utile deve confrontarsi con le disponibilità economiche, e questi momenti per i Comuni sono sicuramente molto difficili, soprattutto per Città come Pietra Ligure che hanno sempre avuto molta offerta di servizi e di conseguenza molti costi. Occorre confrontarsi con le priorità e spesso la cultura viene considerata fra i servizi meno importanti, se confrontata con gli interventi nel campo del sociale, o del turismo, o delle manutenzioni. E’ così e bisogna fare il possibile per diminuire i costi senza rimetterci nell’offerta. Però si può fare, come ha dimostrato l’esternalizzazione della stagione teatrale che a parità di qualità ci ha permesso un bel risparmio di costi”.

teatro moretti pietra ligure

“Anche la tecnologia può e deve aiutare i Comuni a risparmiare, e anche questa è stata un’esperienza positiva. Il VoIP che abbiamo introdotto aveva permesso di dimezzare i costi telefonici. Quest’anno abbiamo ancora di più cambiato affidandoci a nuove tecnologie e risparmieremo ancora di più, questa volta aumentando notevolmente la qualità. Abbiamo introdotto il wifi pubblico, l’area più estesa di sicuro in Liguria. Per il momento è sospesa per motivi di bilancio ma ritorneremo presto alla situazione di prima, stiamo lavorando per un servizio importante, anche come offerta ai nostri turisti, oltre che garantire l’accesso all’informazione da parte di ogni cittadino”.

“Mi piace ricordare che nel 2012 avevo proposto in consiglio, ed era stato approvato, di essere il primo Comune in Italia ad aver inserito nel proprio statuto il diritto alla cittadinanza digitale. Questo è il faro che ha permesso alcune innovazioni fondamentali per i cittadini di Pietra Ligure, anche in tema di trasparenza. Grazie a questo impegno, questo consiglio comunale può essere seguito da tutti direttamente da casa con lo streaming, con il video che viene archiviato sul sito del Comune (anche questo rifatto completamente per l’occasione), e dallo scorso anno ogni delibera, ogni determina degli uffici è pubblicata ed archiviata sul sito per la libera consultazione, per fare del Comune quella casa di vetro per la quale ci eravamo impegnati durante le ultime elezioni, fondamentale anche per il controllo della minoranza sull’attività della maggioranza”.

“Lascerò dunque la possibilità di dare il mio contributo a questa amministrazione, ma sono convinto come cittadino di essere in buone mani. L’amministrazione di Dario Valeriani è sopra la media, ogni assessore ha le competenze per dare il proprio contributo per governare la città nel modo migliore. Siamo arrivati nel momento peggiore per le amministrazioni come disponibilità economiche, ma forse da quest’anno le cose possono cambiare. I sacrifici che sono stati chiesti agli uffici per una necessaria riorganizzazione, che vuol dire risparmio di costi esterni e risparmio di costi del personale, senza provvedere a nuove assunzioni man mano che qualcuno andava in pensione o si trasferiva, permetteranno di avere notevoli risorse da spendere per la città. Non sono state scelte facili. In questo siamo stati aiutati sicuramente dal lavoro della segretaria, Fiorenza Olio, che non conoscevo ma che ho imparato a considerare come un’ottima dirigente pubblica, preparata, disponibile e sempre di buon senso”.

Pietra Valeriani sindaco

“L’amministrazione comunque andrà avanti bene come fatto fino ad ora. Secondo me le deleghe più importanti, che richiedono grande impegno e maggiori risorse, sono e continueranno ad essere nelle mani giuste, e mi riferisco al turismo e ai lavori pubblici. Facendo squadra siamo riusciti a non penalizzare nessuno e da quest’anno senza il patto di stabilità partiranno anche quei lavori che serviranno nel futuro a tutti i cittadini. Basta crederci, questa è un’amministrazione che oltre le capacità ha pure le idee, e ha un sindaco molto paziente che sa ascoltare e delegare”.

E poi i saluti: “Saluto anche con piacere i consiglieri di minoranza. Da alcuni di loro ho pure imparato qualcosa, e riconosco a Mario Carrara un lavoro molto bello fatto in passato per il centro storico, fondamentale per valorizzare l’identità della nostra città. Sempre a Mario faccio un augurio che possa fargli cambiare idea quando dice che vuole fare opposizione e non minoranza. Fin dal primo giorno di mandato il sindaco si era reso disponibile per la collaborazione dei consiglieri di minoranza, e la sua esperienza a mio avviso sarebbe stata pure utile. Spero che cambi idea”.

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“Un ringraziamento anche ai dipendenti del Comune per avermi sopportato in questi anni, e ai miei amici consiglieri per aver condiviso questo pezzo di strada; un grande augurio ovviamente a Paola Carrara che entrerà in consiglio comunale al mio posto. Infine, ringrazio poi di cuore la mia famiglia di aver accettato, forse controvoglia, questa mia esperienza. Qualsiasi impegno toglie tempo agli affetti e ai figli che crescono, e spero di essere perdonato. E l’ultimo ringraziamento va a tutti gli amici e concittadini che in questi anni hanno creduto al mio impegno e mi hanno sostenuto con il loro voto, che è una delega in bianco che viene data a persone ritenute credibili. Spero di non averli mai delusi”.

“In bocca al lupo quindi caro Dario per il proseguimento del mandato. So che rispetti particolarmente la responsabilità che ti hanno dato i cittadini, per cui è un augurio che vale doppio”, ha concluso Fontana.

Al suo posto, tra le fila della maggioranza, entrerà Paola Carrara, sorella del consigliere di minoranza (nonché ex assessore) Mario Carrara. L’ingresso del neo consigliere avverrà già durante il prossimo Consiglio comunale pietrese.

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