Rialto. Domani, mercoledì 22 giugno, arriveranno i concorrenti delle due competizioni a Pian dei Corsi; l’accoglienza sarà organizzata da una cordata di associazioni ed enti territoriali che sperimentano nuove forme di collaborazione, che sono alla base della strategia del costituendo Gal L’Alt®a Via del Finalese.
L’arrivo sarà al rifugio e vivaio forestale Pian dei Corsi, dove terminerà la quinta tappa dell’Alta Via Stage Race, l’importante competizione, organizzata dall’Associazione Liguria Avventura e fortemente voluta dalla Regione Liguria, che si svolge in mountain bike e che coinvolge un centinaio di atleti, provenienti da otto nazioni, snodandosi per una settimana sul percorso dell’Alta Via dei Monti Liguri, da Bolano ad Airole.
In contemporanea arriveranno anche i concorrenti di I-Lavet, gara di ultra trail, che debutta quest’anno e che si svolge sullo stesso cammino e con la medesima tempistica della Stage Race.
Gli atleti sono attesi nel primo pomeriggio, dalle 14,30 in poi; al loro arrivo potranno rifocillarsi, sistemare l’attrezzatura, riposarsi ed iniziare ad organizzarsi per la notte, in quanto è prevista l’organizzazione di un campo tendato.
“Fondazione Cima ha deciso di ospitare la tappa al rifugio Pian dei Corsi, che gestisce tramite l’associazione Pan, perché è un’occasione di collaborazione con diverse realtà territoriali, che vanno dalla consulta intercomunale di Calice e Rialto alla ZdC (Zueni de Corsi) e alla Polisportiva Rialtese, tutti soggetti che appartengono al costituendo Gal L’Alt®a Via del Finalese – afferma Luca Ferraris, vicepresidente di Fondazione Cima –. Dimostrare come l’outdoor possa essere una risorsa per far crescere nei centri e nelle terre oggi abbandonate forme di impresa e di iniziativa economica sostenibile, che si esprimano anche attraverso il recupero moderno di contesti e di culture di vita del tutto diverse da quella urbana-consumistica, non può essere attività da delegare a qualche sognatore, ma rappresenta un dovere culturale e scientifico per chi si occupa come noi dei rischi. In più, giornate come questa, testimoniano quanto sia importante la cooperazione e la costruzione di rete fra i differenti soggetti pubblici e privati che operano sul territorio. Senza l’appoggio e il supporto di tutti, la tappa non avrebbe mai potuto avere un programma così intenso e complesso. Per tutti questi motivi questa potrebbe essere una prima occasione per testare la prospettiva, che è alla base della strategia del costituendo Gal L’Alt®a Via del Finalese”.
La giornata, che è aperta a tutti e non solamente dedicata agli atleti, prevede un mercatino di prodotti locali e un laboratorio dedicato ai bambini “Riciclo creativo in carta e materiali naturali”; alle 17,30 ci sarà la visita al vivaio forestale, dove sono condotte attività di ricerca per il recupero del territorio, per la conservazione della biodiversità e per la prevenzione e mitigazione dei rischi naturali.
La giornata proseguirà con l’apertura degli stand enogastronomici e la cena con gli atleti, rigorosamente a chilometro zero, e si concluderà con l’esibizione dei BallaCanta, con la loro musica dal vivo e le danze occitane.
La quinta tappa della Stage Race e dell’I-Lavet al Rifugio al vivaio forestale Pian dei Corsi è a cura di Fondazione Cima, della consulta Intercomunale di Calice e Rialto, dei comuni di Rialto, Calice Ligure e Orco Feglino, della Polisportiva Rialtese, deiZdC (I Zueni), dell’Associazione Culturale Pan e in collaborazione con la Coldiretti.
