Loano. E’ iniziato ufficialmente oggi il secondo mandato di Luigi Pignocca in qualità di sindaco di Loano. Questa sera, infatti, la sala consigliare di Palazzo Doria ha ospitato la prima assemblea del consiglio comunale dopo le elezioni amministrative che due domeniche fa hanno visto il primo cittadino uscente ottenere la riconferma sugli avversari Paolo Gervasi (lista civica LoaNoi) e Gianni Siccardi (Pd).
La riunione del rinnovato parlamentino loanese si è aperta con la convalida degli eletti e il giuramento del sindaco.
Pignocca ha reso noto la distribuzione degli incarichi qualche giorno fa. Luca Lettieri, che è stato anche nominato vice-sindaco, ha conservato le deleghe a servizi sociali e attività produttive che già ricopriva nella passata amministrazione comunale. In più, per i prossimi cinque anni ha ottenuto anche l’incarico ai servizi cimiteriali (che prima era di competenza di Mauro Averame).
Remo Zaccaria ha conservato le deleghe a promozione turistica e culturale, sport e impianti sportivi e lavori pubblici. Si aggiunge la delega alla manutenzione del territorio, che prima era dell’ex assessore Ino Tassara.

Enrica Rocca, che di professione fa la commercialista, ha avuto politiche finanziarie e programmazione economica, patrimonio e polizia locale (in precedenza di Lettieri).

Manuela Zunino ricopre la deleghe a politiche ambientali, innovazione tecnologica, legalità e trasparenza, accessibilità e servizi demografici.

Vittorio Burastero ha manutenuto l’incarico all’edilizia privata, che già ricopriva nella prima giunta Pignocca, e urbanistica. Il primo cittadino, in ultimo, ha tenuto per sé il demanio e il personale.

Il consigliere di maggioranza Luana Isella ha ottenuto l’incarico di delegato alla protezione civile. Francesco Paganelli è stato nominato capogruppo di maggioranza e andrà ad occuparsi di arredo urbano. Francesca Mangiola, invece, è incaricata di gestire l’ufficio relazioni con il pubblico. Sarebbe una carica per certi versi “ereditaria”: il padre di lei, Saverio, era stato consigliere comunale nella seconda giunta di Angelo Vaccarezza e aveva ricoperto per un periodo la delega alle relazioni con la cittadinanza.
Cinque sono invece i consiglieri di minoranza: Paolo Gervasi, Patrizia Mel e Daniele Oliva per la lista civica LoaNoi e Gianni Siccardi e Giulia Tassara per il Pd.

Il gruppo di minoranza di LoaNoi ha subito colto l’occasione per fare alcune riflessioni: “Alcune delle nomine effettuate dal sindaco ci trovano perfettamente d’accordo – ha detto il capogruppo Paolo Gervasi – Un tecnico come la commercialista Rocca al bilancio è una scelta molto intelligente, così come lo è affidare la delega alla legalità e trasparenza all’avvocato Zunino. Ciò che non capiamo, invece, è il motivo che ha portato il primo cittadino ad eliminare un assessorato importante come quello alla manutenzione e a ‘spalmarlo’ addirittura su tre o quattro assessori. Ciò potrebbe creare qualche problema a livello di operatività degli amministratori”.
In seguito, Pignocca ha tracciato le linee programmatiche del suo mandato, che seguono la falsariga del programma presentato agli elettori.
Gianni Siccardi del Pd ha chiosato: “La mia prima esperienza amministrativa risale a quarant’anni fa. Mi fa molto piacere, oggi, vedere così tanti giovani seduti in questo consiglio. Il programma di Pignocca ricalca in tanta parte le nostre stesse proposte, quindi mi auguro che nel corso di questo mandato possano crearsi sinergie costruttive e che i nostri gruppi possano collaborare in modo produttivo”.

E ancora: “La nostra provincia sta vivendo ora un momento di crisi industriale e lavorativa. Pensiamo alle vicende di Gsl, Bombardier, Tirreno Power e Piaggio. Credo che come primo atto il consiglio dovrebbe porre l’attenzione alla difesa di livelli occupazionali del nostro territorio”.
Daniele Oliva ha colto l’occasione per fare notare che “la gestione della delega alla manutenzione è stata fallimentare e ciò ha fatto venire meno il decoro che dovrebbe essere proprio di una località turistica come è Loano. A questo problema si aggiunge quello relativo al degrado della stazione (cosa che ha spinto Fs addirittura a murare la sala d’attesa) e alla ristrutturazione della passeggiata di ponente. Senza dimenticare la situazione delle Vignasse, che in occasione dell’alluvione di due anni fa è finita sotto un metro d’acqua a causa dei tombini otturati”.

E infine: “Qualcuno, vedendo i nostri progetti in ambito di lavori pubblici, ci ha definito ‘sognatori incompetenti’. Eppure, tante delle nostre idee fanno parte del programma dell’attuale maggioranza. Forse, quindi, non siamo né sognatori né incompetenti. Dal canto nostro, noi speriamo di poter collaborare con l’amministrazione per la realizzazione di questi progetti”.
Dopo è stato nominato il presidente del consiglio comunale. Come anticipato, ad ottenere l’incarico è stato Gian Luigi Bocchio, consigliere di centro-destra ed ex capogruppo di maggioranza della precedente amministrazione Pignocca. Il gruppo di LoaNoi ha avanzato la candidatura di Jacopo Tassara, un “giovane” che con questo incarico “si sarebbe potuto fare le ossa”, ma sia la maggioranza che il gruppo Pd hanno preferito puntare su Bocchio.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno, l’elezione della commissione elettorale comunale (di cui faranno parte Lettieri, Zaccaria e Siccardi e Casto, Jacopo Tassara e Giulia Tassara come “riserve”) e l’individuazione degli “indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti comunali presso enti, aziende e istituzioni”.
In ultimo, c’è stata la nomina dei membri delle commissioni consiliari permanenti, cioè i gruppi (composti dai membri di tutti i gruppi consiliari) incaricati di analizzare le pratiche dal punto di vista tecnico prima del loro passaggio in sede di consiglio, in modo da accelerare le discussioni e “ridurle” al più semplice aspetto politico.
Della prima commissione consiliare su “affari generali, rapporti con i cittadini, scuola, turismo, sport, cultura, politiche giovanili e residenza protetta” fanno parte Casto, Mel e Siccardi. Della seconda commissione consiliare su “bilancio, finanze, tributi, patrimonio, servizi demografici, servizi cimiteriali, attività produttive e commercio” fanno parte Mangiola, Gervasi e Giulia Tassara. Della terza commissione consiliare su “urbanistica, edilizia privata, demanio, ambiente, verde pubblico, arredo urbano, manutenzioni, lavori pubblici e protezione civile” fanno parte Isella, Oliva e Giulia Tassara. Della quarta commissione consiliare sui “polizia municipale, personale, affari legali e viabilità” fanno parte Isella, Oliva e Siccardi.
L’ultimo punto all’ordine del giorno riguardava la “nomina della commissione comunale per la formazione e l’aggiornamento degli albi dei giudici popolari di corte di assise e di corte di assise di appello”.