Loano. Nessun assessore esterno per Loano. Nella prossima giunta loanese, la seconda con guidata dal riconfermatissimo sindaco Luigi Pignocca, non ci sarà alcun amministratore che non sia stato scelto direttamente dagli elettori. Gli assessori, quindi, saranno scelti dal primo cittadino tra i membri della sua lista che hanno ottenuto il maggior numero di voti.
A dirlo, subito dopo la vittoria di domenica sera, era stato lo stesso Pignocca. “Noi come sempre seguiremo il criterio del voto popolare e quindi le preferenze date dai cittadini saranno quelle che determineranno la mia prossima giunta”.
A dirlo, oggi, è anche il segretario cittadino della Lega Nord Aldo Gavioli: “Nessun candidato della Lega è risultato tra gli eletti e quindi nessun esponente della Lega sarà in giunta. Non avremo nessun assessorato. Nemmeno esterno. Non lo vorremmo nemmeno se ce lo offrissero”.
Il tono del Carroccio è tutt’altro che un conciliante “no, grazie” e somiglia di più ad uno sfogo frutto di un risultato elettorale per nulla lusinghiero (specie perché i tre candidati leghisti sono stati gli ultimi degli eletti della lista piglia-tutto di Pignocca).
“Visti i risultati – continua Gavioli – è lecito pensare che abbiamo condotto la campagna elettorale nel modo sbagliato e che per questo non siamo riusciti ad arrivare agli elettori leghisti. Ma è anche vero che c’è stato qualche problema dal punto di vista della comunicazione elettorale”.
“Sul materiale informativo della lista, infatti, mancava il nostro simbolo e quindi non era chiaro quali fossero i candidati della Lega. Tantissimi loanesi mi hanno chiesto quali fossero i nostri perché era molto difficile capirlo”.
E che qualcosa sia andato storto lo ha detto anche ieri il segretario provinciale Paolo Ripamonti, che all’indomani del trionfo di Pignocca aveva commentato i risultati della Lega dicendo: “Sono molto deluso. Il 60 per cento è in risultato eccezionale e proprio per questo il fatto che nessuno dei nostri sia risultato tra gli eletti è molto grave. Probabilmente i nostri rappresentanti non sono riusciti a instaurare il giusto rapporto con l’elettorato”.
Visto che è fuori dalla maggioranza, Gavioli si sente di dire che “la Lega Nord a Loano è libera. In passato si è sempre detto che ‘la Lega c’è’. Ora non sarà più così”.
Che sia il preludio di un divorzio? E’ tutto da vedere. Del resto, che nel ponente savonese ci sia qualche attrito tra i due alleati storici è confermato anche da ciò che è successo a Balestrino: qui la Lega ha dato appoggio alla lista di Gabriella Ismarro (poi riconfermata sindaco) che schierava l’esponente del Carroccio Stefano Saturno; Forza Italia, invece, era dalla parte dell’altro candidato Ubaldo Pastorino.