Servizi comunali

Lavori occasionali, ora anche a Sassello va di moda pagare con i voucher

Iniziativa varata dal Comune per studenti, disoccupati, lavoratori in cassa integrazione e pensionati

Comune Sassello

Sassello. Lavori occasionali con pagamento in voucher per studenti, disoccupati, lavoratori in cassa integrazione e pensionati. Ma ad una condizione tutti devono essere residenti nel territorio comunale di Sassello ed aver compiuto 18 anni di età. L’iniziativa è stata varata dal Comune che sta predisponendo un elenco-graduatoria di persone che possono essere interessate allo svolgimento di interventi che l’ente predisporrà di volta in volta.

E’ stato il responsabile dell’area tributi, sport, turismo e cultura Giovanna Zunino a predisporre l’avviso pubblico che precisa pure come “la chiamata per le prestazioni previste dal bando è eventuale, nonché subordinata alla insindacabile valutazione del Comune circa l’effettivo fabbisogno e conseguente ricorso alle attività occasionali”. Tra le possibili mansioni previste dall’ente vi sono lavori di giardinaggio e interventi sul verde pubblico, pulizia e o manutenzione di cigli e sedi stradali, sgombero neve, pulizia e o manutenzione di edifici comunali e in generale di beni comunali, attività connesse all’allestimento di manifestazioni culturali e o sportive e attività similari, lavori di catalogazione e archiviazione fisica e o informatica.

Possono accedere al lavoro occasionale inoccupati, disoccupati, sottoccupati titolari di disoccupazione a requisiti ridotti o disoccupazione speciale per agricoltura; percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito, cassintegrati, titolari di indennità di disoccupazione, disoccupazione speciale per l’edilizia e i lavoratori in mobilità; pensionati ad eccezione di quelli titolari della pensione di inabilità assoluta; studenti iscritti ad un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado che possono essere impiegati il sabato e la domenica, nonché durante i periodi di vacanza dall’attività scolastica; studenti iscritti ad un ciclo regolare di studi universitari che possono svolgere lavoro occasionale accessorio in qualunque periodo dell’anno.

Il pagamento delle prestazioni occasioni avviene attraverso buoni lavoro (voucher del valore nominale di 10 euro cadauno lordi – euro 7,50 netti). Un buono lavoro corrisponderà alla retribuzione di ogni singolo intervento nell’ambito dell’attività assegnata per ogni ora lavorata. I buoni garantiscono copertura previdenziale presso l’Ins e assicurativa presso l’Inail. La retribuzione è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato ed è cumulabile anche con trattamenti pensionistici e non dà diritto a prestazioni di malattia, maternità, di disoccupazione né ad assegno per il nucleo familiare.

Il limite economico conseguibile da ogni prestatore di lavoro è di 7.000 euro netti all’anno con riferimento a tutti i datori di lavoro, di cui un massimo di 2.000 euro col medesimo datore di lavoro. Sarà poi una apposita Commissione, istituita con provvedimento dell’Amministrazione, a valutare gli aspiranti operai in base alle informazioni e dati forniti dagli stessi nella domanda di partecipazione.

Infine l’ente raccomanda il rispetto degli accordi: in caso di abbandono o di mancato od irregolare svolgimento delle prestazioni lavorative concordate tra le parti, il lavoratore verrà escluso dalla graduatoria con sospensione immediata dell’incarico.

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