Tutto finto

Incendio a bordo della Costa NeoClassica ormeggiata in porto a Savona: ma è un’esercitazione fotogallery

Lo scenario ha previsto l'evacuazione di 400 persone lato mare a causa di un vasto incendio ad un motore

Savona. Un grave incendio è divampato a bordo della NeoClassica, nave da crociera della compagnia Costa attualmente ormeggiata al terminal di Savona. Il rogo si è sprigionato da uno dei motori diesel generatori e ha costretto gli uomini della capitaneria di porto savonese ad evacuare le 400 persone che in quel momento si trovavano a bordo.

E’ questo lo scenario dell’esercitazione di emergenza diretta e coordinata dal comando della capitaneria di porto-guardia costiera di Savona messa in atto questa mattina di fronte alla Torretta e che ha visto coinvolti, oltre all’equipaggio della nave, la capitaneria di porto e i vigili del fuoco, anche il terminal di Costa Crociere, l’Autorità Portuale, piloti, rimorchiatori, ormeggiatori e guardie ai fuochi del porto, polizia, guardia di finanza, carabinieri, polizia municipale, la centrale del 118 e uno staff di supporto alle emergenze di Costa proveniente da Genova.

La prefettura ha seguito le operazioni e ne ha avuto la supervisione per gli aspetti che si sono riflettuti in città in termini di viabilità, per la circolazione dei mezzi di pronto intervento e l’interessamento delle strutture ospedaliere.

Tutto è partito dal comando della Costa NeoClassica, che ha comunicato l’emergenza alla capitaneria di porto: ciò ha fatto scattare le procedure di bordo e di terra previste in caso di incendio di una nave in porto. La sala operativa della guardia costiera ha messo in moto tutte le altre forze coinvolte in questi casi: in primo luogo i vigili del fuoco che, come da regola, hanno assunto a bordo la direzione tecnica delle operazioni di lotta alle fiamme, mentre la capitaneria ha continuato a dirigere le attività complessive di emergenza, fra cui l’evacuazione della nave sia da terra che da mare.

incendio costa crociere neoclassica

La capitaneria di porto e le altre istituzioni coinvolte nell’esercitazione hanno deciso di simulare la quasi totale inaccessibilità della nave da terra a causa della propagazione dell’incendio anche all’area delle passerelle, per questo le 400 persone da evacuare sono sbarcate in maggioranza dal lato mare, dove era possibile “sbracciare” le lance di salvataggio. I passeggeri evacuati sono stati sbarcati alla Torretta, dove è stato allestito un punto di primo intervento del 118.

incendio costa crociere neoclassica

Tutte le operazioni, in primo luogo quelle di evacuazione, sono state coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di porto, mentre l’Autorità Portuale ha messo a disposizione delle forze d’intervento un posto di comando avanzato all’ingresso del porto. La nave ha partecipato attivamente con l’equipaggio, tanto alla lotta antincendio attraverso i propri sistemi di estinzione, quanto guidando i passeggeri per farli cooperare nelle procedure di evacuazione.

Infine, una volta che l’incendio è stato controllato ed i passeggeri sono stati messi tutti al sicuro a terra, Costa NeoClassica è stata virtualmente rimorchiata nella zona più esterna del porto, in una “banchina rifugio”. Infatti è stata agganciata simbolicamente da un rimorchiatore, e con il minimo dell’equipaggio spostata d’ormeggio per allontanarla dal centro urbano.

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