Regione. Doppio vertice in Regione Liguria sul caso Gsl e la chiusura del reparto di ortopedia privata dell’ospedale di Albenga che mette a rischio 53 dipendenti della sanità ingauna.
Questa mattina nuovo presidio da parte dei lavoratori all’ingresso del Consiglio regionale, sostenuti da una quindicina di sindaci del ponente savonese arrivati a Genova per avere chiarimenti sul futuro del reparto e sul nuovo bando di gara deliberato dall’ente regionale. A breve dovrebbe tenersi un faccia a faccia con il governatore Giovanni Toti e l’assessore alla sanità Sonia Viale.
A seguire è previsto invece l’incontro tra Regione e organizzazioni sindacali di categoria per le misure di ammortizzatori sociali da destinare ai dipendenti Gsl che dal 31 luglio saranno a casa, senza lavoro, in attesa che prenda forma il nuovo bando di gara e che si trovi il nuovo soggetto che proseguirà l’attività di ortopedia privata.
L’appalto, considerando i tempi tecnici, non sarà pronto prima del mese di ottobre e per questo i sindacati chiedono tutele per i dipendenti durante la fase transitoria, oltre alle garanzie sulla clausola di riassorbimento dei dipendenti con l’ingresso del nuovo soggetto vincitore del bando.
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