Spotorno. Franco Bonasera e la sua lista “Spotorno che Vorrei” chiudono la campagna insieme ai propri sostenitori in piazza Aonzo. Durante la serata, un riassunto dei punti salienti del programma, vale a dire portare a termine le numerose incompiute, rilanciare il turismo e il commercio, eseguire opere costanti di manutenzione ordinaria del paese, realizzare i progetti di riqualificazione urbana, primo fra tutti quello per realizzare un centro per gli sport acquatici nell’area sul mare dell’ex discarica.
Progetti per finanziare i quali occorrerà far arrivare a Spotorno finanziamenti regionali ed europei, ma arrivati negli ultimi anni e, per questo la lista di Bonasera ha già annunciato che costituirà in Comune un gruppo di lavoro dedicato.
Oltre che sui punti del programma, l’impegno di Franco Bonasera è quello di essere un sindaco a tempo pieno e di impedire a tutti i costi un nuovo commissariamento del Comune. “Sarebbe il terzo di fila e Spotorno non può permetterselo. Occorre una Giunta che lavori per cinque anni”.
Confermato il Patto con gli Spotornesi, 7 punti programmatici sui quali Bonasera punta tutto: o li realizzo o vado a casa.
Spazio anche ai candidati consiglieri, un gruppo coeso che lavora insieme da un anno e che ha incontrato i cittadini e raccolto le loro istanze, ciascuno per la parte di propria competenza.
E infine un ultimo appello al voto: “Scegliete noi, siamo l’unica vera novità, competente e determinata, cambiare il vento anche a Spotorno si può”.