Celle Ligure. “Non esiste per i sindaci, rappresentanti di una intera comunità, il diritto alla obiezione. Io sono pronto a celebrare il matrimonio tra due persone dello stesso sesso”. Il sindaco Renato Zunino si dice pronto, ma soprattutto a rispettare quanto prevede una legge sulle unioni civili.
“Assisto con un po’ di stupore a dichiarazioni di miei colleghi sindaci che già si pronunciano obiettori rispetto alla nuova legge. Credo che un rappresentante delle istituzioni repubblicane debba rispettare una legge nazionale, e che non esista per i sindaci, rappresentanti di una intera comunità, il diritto alla obiezione – dice il primo cittadino della cittadina savonese – Ritengo invece che la legge sia stata una ottima iniziativa, che ci avvicina alla legislazione Europea”.
Dunque Renato Zunino è pronto alle celebrazioni in Comune. “Come già detto, sono pronto a far trascrivere i matrimoni contratti all’estero, e sono disponibile anche alla cerimonia pubblica per ufficializzare l’unione di due persone dello stesso sesso in base alla nuova legge. Celle Ligure non ha problemi in merito, anzi, invito a venire da noi per ufficializzare un diritto che finalmente una legge dello Stato riconosce e che ci rende un popolo più civile”.