Cordoglio e commozione

Spotorno, lutto per la scomparsa del partigiano Arturo Actis

Aveva 90 anni: era stato deportato nei campi di concentramento in Germania

Arturo Actis

Spotorno. Lutto a Spotorno per la scomparsa del partigiano e sportivo Arturo Actis, che aveva compiuto 90 anni lo scorso 28 aprile.

Il presidente provinciale dell’associazione nazionale Combattenti e Reduci Sergio Giordano, assieme a tutte le sezioni Provinciali savonesi, esprime le “più sentite condoglianze alla famiglia di un grande eroico partigiano nonché grande sportivo che con la sua grande bontà e umanità ci lascia un grande vuoto nella vita. Ciao Arturo ti ricordiamo e ti ricorderemo”.

Actis era nato a Mazzè, in provincia di Torino, e ai tempi della Resistenza era stato per alcuni anni in clandestinità sui monti della Lombardia. Catturato dai tedeschi e deportato nei campi di concentramento in Germania, era stato per mesi torturato dalle SS. In Prefettura negli anni scorsi ricevette la medaglia d’argento della Fivl assegnata ai deportati.

Arturo è stato anche un grande sportivo: nel 1939 aveva vinto a Roma, il campionato italiano di atletica leggera sui 3000 metri. Era anche l’attuale fiduciario del Coni per Spotorno e Noli ed è stato vice presidente dei Veterani dello Sport di Savona e del Centro Provinciale Libertas e del Panathlon Club.

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