Savona. “Il Pd considera i comuni come dei feudi e Savona ne è un esempio, ma i Comuni non sono un bancomat ed è ora di finirla con sprechi e privilegi che danneggiano i cittadini savonesi privati di risorse per trasporti, scuole, servizi, investimenti sulla città e provvedimenti di detassazione”. Lo ha detto oggi pomeriggio il vice presidente della Camera Luigi Di Maio oggi a Savona per sostenere il candidato sindaco del M5S Salvatore Diaspro.
Per il possibile leader designato del Movimento 5 Stelle a livello nazionale una passeggiata e e un aperitivo di autofinanziamento in Corso Italia, accompagnato dal candidato sindaco Salvatore Diaspro dai consiglieri regionali del M5S, da numerosi attivisti e simpatizzanti del Movimento, protagonisti di selfie e foto con Di Maio.
Nel merito della sfida elettorale a Savona, dove il Movimento 5 Stelle punta quanto meno al ballottaggio: “L’importante non è vincere, non vogliamo mettere bandiere a Savona o altri comuni liguri, ma vogliamo riuscire a cambiare la politica e restituire la cosa pubblica ai cittadini. Bisogna impedire ai partiti di nutrirsi ancora grazie agli sprechi e ai privilegi”.
“Noi come Movimento ci saremo sempre per i cittadini, non scappiamo il giorno dopo le elezioni dopo aver chiesto il voto, su di noi potranno sempre contare” aggiunge Di Maio.

“Diaspro è la persona giusta per questa città, lo testimonia la sua vita, la sua professione e il suo impegno per la città: è un uomo che ha scelto Savona e vuole battersi per cambiarla in meglio” conclude.
E il candidato sindaco Salvatore Diaspro afferma: “Noi siamo soprattutto uno squadra, un gruppo unito che vuole lavorare per la comunità savonese e impegnarsi per un vero rinnovamento nel governo cittadino: tanti savonesi ci stanno seguendo in questo percorso e sono sicuro che assieme cambieremo la nostra città”.
Nei prossimi giorni è previsto l’arrivo a Savona anche dell’On Alessandro Di Battista a sostegno del M5S e del candidato sindaco Salvatore Diaspro.