Raid

Laigueglia, gli stabilimenti balneari finiscono nel mirino dei vandali fotogallery

I gestori hanno deciso di presentare alle forze dell'ordine una denuncia contro ignoti

Laigueglia. Ombrelloni divelti e spezzati e gettati in mare insieme alle sdraio; recinzioni sfondate e smontate; piante sradicate; lampade mandate in frantumi; trespoli cappottati e ovunque le tracce delle conseguenze di un eccesso di alcolici in una serata “brava”.

I gestori degli stabilimenti balneari di Laigueglia hanno deciso di presentare alle forze dell’ordine una denuncia contro ignoti per i tanti, troppi atti vandalici dei quali sono state vittime le loro spiagge nelle ultime settimane.

I “raid” si verificano unicamente nel fine settimana e perciò i concessionari ritengono che i responsabili possano essere individuati in alcuni individui che frequentano la cittadina rivierasca durante il week-end e il sabato sera e che sarebbero dediti ad un consumo eccessivo di alcolici, cosa che li renderebbe a dir poco “turbolenti”.

Le spiagge di Laigueglia nel mirino dei vandali

A riprova di queste ipotesi le diverse bottiglie di alcolici vuote ritrovate all’interno delle stesse spiagge e le “tracce” lasciate sul pavimento della passeggiata a mare dai consumatori meno avvezzi all’abuso di alcolici.

Le spiagge di Laigueglia nel mirino dei vandali

Nelle scorse settimane i balneari hanno incontrato l’amministrazione comunale e i vertici della polizia municipale: le istituzioni hanno invitato i gestori delle spiagge laiguegliesi a segnalare e denunciare ogni episodio, in modo tale che le forze dell’ordine possano procedere con le indagini e le eventuali azioni del caso.

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