Savona. “Nave Palinuro”, la nave Scuola della Marina Militare farà sosta a Savona dal 19 al 20 maggio nell’ambito della pre campagna addestrativa estiva, partita da La Spezia lo scorso 26 aprile.
Due le tratte principali percorse finora: da La Spezia ad Ajaccio e da Ajaccio ad Imperia. In entrambi i periodi hanno partecipato alcuni allievi savonesi dell’Istituto Nautico Pancaldo/Ferraris che tramite l’ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) Gruppo di Savona presieduto da Luca Ghersi, in collaborazione con la Presidenza Nazionale dell’Associazione e la Marina Militare, sono stati imbarcati per acquisire i primi “rudimenti” dell’arte marinara.
Questa importante collaborazione, voluta fortemente dalla Marina Militare, permette ai giovani di svolgere un’importante esperienza educativa e valida come orientamento professionale per il futuro. La nave Palinuro sarà visitabile alla banchina numero 11 del porto di Savona giovedì 19 maggio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e venerdì 20 maggio dalle 10 alle 12.
Le visite sono gratuite e non è possibile prenotare. Il motto della goletta scuola è “Faventibus Ventis”, segno augurale di venti favorevoli che accompagnino la navigazione. La Palinuro ogni anno ospita gli allievi sottufficiali, che provengono dalla Scuola Sottufficiali della Marina Militare di Taranto, per la campagna addestrativa, una tappa fondamentale che conclude il loro primo anno di formazione militare. A bordo del Palinuro imbarcano spesso anche gli allievi della Scuola Navale F. Morosini di Venezia.
Il Palinuro offre anche l’opportunità a giovani tra i 15 e i 25 anni di imbarcare per alcune settimane a bordo. Durante la loro breve ma intensa esperienza i giovani partecipano alle attività di bordo, affiancando l’equipaggio. “Gli imbarchi servono a mantenere vivo il legame con i giovani e a trasmettere loro l’importanza dei più importanti valori custoditi dal Palinuro come la tradizione, la conoscenza del mare, la cura della nave, il lavoro di squadra e la vita a bordo di un veliero. I giovani accedono all’iniziativa tramite le associazioni ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia), LNI (Lega Navale Ita-liana) e STAI (Sailing Training Association Italy)” spiegano dalla Marina Militare.